Progetti per il disagio, per la dispersione, ma anche per le eccellenze: un nuovo modo di fare scuola che cerca di arrivare all’educazione e alla formazione, obiettivi per cardine di tutti i programmi scolatici, attraverso la “motivazione” e non attraverso la “punizione”.
Rientrano in quest’ottica i corsi velici che il Mennella sta promuovendo e che saranno gestiti dalla Marina Militare e dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. Essi si svolgeranno, il prossimo luglio, presso l’Accademia Navale di Livorno, la Scuola Sottufficiali di La Maddalena e la Scuola Navale Militare F. Morosini di Venezia: completamente gratuiti, sono destinati agli allievi promossi senza debito scolastico, nati negli anni 1999, 2000 e 2001.
Tanti i progetti che il Mennella sta proponendo ai suoi allievi, molti hanno lo scopo di stimolare gli studenti in modo accattivante attraverso la politica della valorizzazione delle eccellenze che lo stesso Ministero propone già da qualche anno.
La cultura del merito scolastico e della qualità degli apprendimenti è stata introdotta con la legge n. 1 dell’11 gennaio 2007 e, dopo una prima fase transitoria, è ora disciplinata dal decreto legislativo n. 262 del 29 dicembre 2007 e dal decreto ministeriale n.182 del 19 marzo 2015 .
Il programma nazionale di valorizzazione delle eccellenze premia anche:
gli studenti che hanno conseguito la votazione di 100 e lode nell’esame di Stato conclusivo del corso di istruzione secondaria superiore;
gli studenti vincitori delle competizioni, nazionali e internazionali, riconosciute nel programma annuale di promozione delle eccellenze.
Gli studenti meritevoli sono inseriti nell’Albo Nazionale delle Eccellenze, pubblicato sul sito dell’Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa (INDIRE).