E’ social l’augurio di buon anno scolastico del sindaco di Ischia, Giosi Ferrandino, al mondo della scuola del comune di Ischia.
«Carissimi bambini, cari ragazzi, un nuovo anno scolastico si avvia al suo inizio. È un evento, per quanto ricorrente – scrive il “vostro” sindaco, così come si definisce Ferrandino -, che ogni volta suscita attese, solleva entusiasmo, per qualcuno porta inquietudine. Un’altra estate è trascorsa con i bagni di mare, i giochi, le corse sulla spiaggia ed ora ci tocca alzarci di nuovo presto al mattino, fare i compiti, preparare libri e quaderni, impegnarci nello studio, perché anche noi adulti dobbiamo studiare. Studiare per migliorare la nostra comunità, le vostre scuole, il nostro comune, la nostra bella isola. Per alcuni di voi, quelli più piccoli, il primo giorno di scuola è uno di quei giorni che rimarranno impressi nella memoria per molto tempo. Si trova il proprio banco, si conoscono nuovi amici con i quali si trascorreranno ogni giorno tante ore, imparando, divertendosi, persino litigando qualche volta, crescendo insieme in quella formidabile esperienza che è la scuola.
Una scuola alla quale dedicano risorse ed energie le maestre, i maestri e i professori e tutto il personale che con impegno -pur fra tante difficoltà- ogni giorno consente ai portoni delle nostre scuole di riaprire e di accogliere le vostre voci, i vostri zaini colorati, il vostro entusiasmo contagioso.
L’augurio per questo nuovo anno è che voi possiate apprezzare la gioia dell’impegno, superare le difficoltà che prima o poi ognuno di noi incontra quando comincia ad apprendere, aiutare chi rischia di rimanere indietro, perché fin dai giorni della scuola possiate imparare che gli ostacoli si superano insieme, senza lasciare nessuno indietro.
Il nostro impegno sarà quello di cercare di rendere migliori i luoghi dove trascorrete i vostri giorni di scuola, con le poche risorse disponibili, continuando a dare la tutti voi la possibilità di usare laboratori, palestre e spazi per studiare e crescere insieme.
Un augurio di impegno sereno che vorrete estendere ai vostri genitori, alle vostre famiglie, a chiunque ha a cuore la vostra crescita e il vostro benessere, senza dimenticare tutti quei bambini e i ragazzi che oggi nel mondo non hanno le vostre stesse possibilità e sono costretti a fuggire dalle loro case in cerca di un nuovo futuro per loro.
A tutti e a ciascuno l’augurio di poter crescere domani in un mondo migliore di quello che noi adulti vi abbiamo preparato. Un mondo nel quale, partendo dai giorni di scuola di questo nuovo anno scolastico nella nostra splendida isola verde, potrete crescere e realizzarvi anche grazie alle cose che avrete imparato – conclude – fra le mura di queste aule colorate dai vostri disegni. Ciao a tutti! Il vostro Sindaco.”
Letterina più appropriata: “Uaglio’, quann verit ‘e rnar, pigliatavill ! Potete sempre dire che è stato qualcun altro a vostra insaputa”
Bellissima!! In particolare il richiamo a tutti i bambini ed i ragazzi che sono costretti a fuggire dalle loro case e nazioni per sfuggire alle guerre.
Si vede che Chi l’ha scritta ha un animo sensibile…
Non mi risulta che la stessa sensibilitá l’abbia anche Chi l’ha firmata…
Grazie Sig. Sindaco per il servizio di scuolabus di cui noi genitori della Buonocore abbiamo usufruito in questi ultimi quattro anni. Grazie per la gestione del traffico lungo l’arteria stradale che porta a detta scuola dove i nostri figli hanno provato l’ebrezza e continueranno a provarla dei motorini che sorpassano a pochi centimetri da loro. Grazie per i lavori stradali inderogabili trovati fuori il plesso questa mattina ma soprattutto grazie della sensibilità dimostrata nello scrivere le sue parole di cui sopra.