Giovedì 23 febbraio presso la Confraternita della Santissima Annunziata in piazza San Leonardo a Panza si è svolto un importante incontro sullo stato della sentieristica isolana. Presenti all’appello guide escursioniste, una delegazione del Cai Ischia, le Pro loco di Panza, di Barano e di Serrara Fontana, una delegazione di Federalberghi, il presidente di Legambiente, l’ass. Nemo, il consigliere comunale di Serrara Fontana Roberta Mattera, lavoratori del comparto turistico ma anche volontari che hanno a cuore l’anima green dell’isola.
Con l’approssimarsi della primavera e con l’arrivo della stagione turistica è infatti apparso doveroso fare un punto della situazione su quanti e quali danni abbia subito il territorio isolano per quanto riguarda i percorsi di trekking che attraversano l’isola verde. Dalle parole dei presenti è emerso come dopo la frana di Casamicciola del 26 novembre scorso molti sentieri abbiano subito danni che esulano dalla cosiddetta manutenzione ordinaria e che necessiterebbero di interventi anche strutturali per una messa in sicurezza. Alcune zone, come ad esempio quella di Piano Liguori, versano in uno stato che non permette alle guide turistiche di accompagnare serenamente i turisti e non sembra possibile gestire la manutenzione con le risorse delle sole associazioni. Quali sono dunque i percorsi percorribili e quali quelli da segnalare alle Amministrazioni? Ma soprattutto, come possono le varie realtà associative unire le forze e cercare di promuovere una gestione del territorio più efficace su lungo periodo?
I prossimi obiettivi del gruppo che ha partecipato all’incontro saranno quelli di organizzare una lista dei sentieri attualmente percorribili in sicurezza e fotografare sistematicamente tutte le criticità riscontrate per iniziare un lavoro di recupero e intervento da sottoporre alle amministrazioni e al Commissario Legnini delegato all’emergenza per l’isola d’Ischia. Inoltre lavorare in sinergia per ripristinare e fare manutenzione di tutti quei sentieri che non hanno subito danni in modo da poterli promuovere e permettere a residenti e turisti di godere appieno delle nostre bellezze paesaggistiche.
Rendere i nostri sentieri agibili e percorribili significa far passare il messaggio che la nostra isola e’ sicura allontanando cosi tutta la negatività piovutaci addosso negli ultimi mesi