Personalità e carattere, grinta e nessuna paura. Con una prestazione maiuscola, l’ennesima in questa stagione e che conferma ancora le qualità del gruppo, l’Ischia Calcio conquista un buon punto nel fortino del Cassino e torna a casa con un risultato importante.
Nonostante qualche assenza e l’infortunio a metà primo tempo di Giacomarro, i gialloblù tengono testa ai biancazzurri e li spaventano in più di una circostanza con Talamo e Baldassi.
I padroni di casa non stanno a guardare e costruiscono altresì azioni interessanti, come quella terminata con il palo di Mazzaroppi e il tentativo di Cavaliere da distanza ravvicinata. Primo tempo divertente: la squadra di Enrico Buonocore parte bene e disputa 25’ di grandissimo livello, poi gli uomini di Carcione crescono con il passare dei minuti e si portano con pericolosità dalle parti di Vivace.
Nella ripresa regna ulteriormente l’equilibrio, le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto, senza chiudersi per timore di incassare gol. Qualche errore di misura da una parte e dall’altra, ma entrambe dimostrano di saper giocare bene a calcio e di voler arrivare negli ultimi metri in maniera ragionata. L’infortunio del numero dieci, che mette apprensione a tutto lo stadio, spezza un po’ il ritmo della sfida. Il match resta aperto nel finale, il punteggio però non cambia e al triplice fischio arriva un pareggio.
Striscia positiva che prosegue per gli isolani, attesi ora di nuovo al Mazzella per affrontare l’Anzio.
Un turno, quello prossimo, che si prospetta favorevole sulla carta. Tuttavia, ci sarà bisogno di un’altra prova di spessore per alimentare le ambizioni. Nulla è cambiato nei piani alti: Nocerina, Romana e Costa Orientale Sarda pareggiano e resta tutto uguale. L’Ischia, che incrocia le dita per le condizioni di Giacomarro e Baldassi, ha il dovere di sognare.
LA GARA
Prestazione gagliarda e di personalità, allo stadio Gino Salveti va in scena una gara divertente ma senza gol. L’Ischia Calcio torna sull’isola con un buon punto conquistato contro il solido Cassino, la squadra di Enrico Buonocore muove ancora la sua classifica e resta aggrappata alla zona playoff. Sesto risultato utile consecutivo per i gialloblù che rispondono colpo su colpo, non si tirano mai indietro e costruiscono anche azioni importanti per sbloccare la partita. Il confronto con i biancazzurri non si stappa, ma il pareggio certifica le qualità di un organico che può davvero sognare. Ospiti che si schierano con Vivace tra i pali, Florio a destra e Mattera preferito a Buono a sinistra, in zona centrale invece si rivede Pastore accanto a Montuori. Giacomarro si prende il posto in cabina di regia, Spunticcia e Arcamone sono le mezzali. Di Meglio e Baldassi completano il tridente con Talamo che rientra nell’undici di partenza.
Guidati da Simone Corino in panchina, gli isolani approcciano alla grande e si rendono pericolosi già in avvio con il trascinatore in maglia numero dieci. Ghiotta è la chance per Giacomarro al 4’: il centrocampista conquista la sfera, conduce fino ai venti metri ed esplode il destro, sfera di poco sul fondo. Passano quattro minuti e Spunticcia ci prova da lontano, la difesa respinge: l’azione va avanti, Talamo innesca Arcamone ma la retroguardia locale si rifugia in angolo. Al 14’, sugli sviluppi di una rimessa laterale di Florio, Talamo mette al centro e Baldassi non riesce a correggere per il tap-in. Sul versante opposto Montuori sbaglia e Abreu conclude da quasi trenta metri: Vivace blocca in due tempi. Sul capovolgimento di fronte l’ex Nocerina inventa per Baldassi che scatta sul filo del fuorigioco e angola chirurgicamente, ma l’arbitro ferma tutto per posizione irregolare.
Al 20’ Abreu punta Pastore e soci, si coordina e calcia, Vivace pasticcia e rischia l’autogol. Tegola al 28’ per l’Ischia che perde Giacomarro per un infortunio muscolare, c’è spazio per Trofa alla mezz’ora. Pochi secondi più tardi, giocata di Di Meglio che libera Baldassi, bravo a scaricare per Mattera: il traversone è insidioso e obbliga Stellato a rifugiarsi in angolo.
Nell’area gialloblù al 33’ l’estremo difensore deve smanacciare la girata di Abreu, quest’ultimo al 36’ diventa rifinitore e scarica per Mazzaroppi, Vivace si fa trovare pronto alla parata. Incredibile rischio nel finale di primo tempo per i ragazzi di Buonocore.
Contropiede del Cassino su un clamoroso errore in uscita dei campani, Pastore si ritrova ad affrontare Magliocchetti e Abreu, il numero undici sbaglia il tiro. In avvio di ripresa Spunticcia cerca di aprire le danze con un bolide che risulta impreciso, più interessante l’opportunità per Mazzaroppi che riceve dalla corsia e manda sul fondo con un destro a giro.
Al 57’ Di Meglio chiama in causa Stellato con un tiro-cross velenoso. Trascorrono sei minuti e Talamo si incarica della battuta di un calcio di punizione dal limite, l’attaccante trova l’opposizione della barriera e protesta per un presunto tocco di mano in area, ma l’arbitro lascia proseguire.
L’azione prosegue e Montuori non trova il tocco giusto per concretizzare. Al 65’ bordata di Mazzaroppi da fuori, il palo dice di no. Poi Cavaliere impegna Vivace da distanza ravvicinata. Spavento al 68’ con lo stadio Salveti che si ferma per l’infortunio a Baldassi. Il dieci resta giù dopo un contatto, attimi di apprensione per un colpo alla testa.
Entrano staff e medici, qualche minuto di paura: il fantasista si rialza, tranquillizza i presenti e lascia il rettangolo verde. Al 78’ Talamo sfiora il vantaggio con un colpo di testa dopo la battuta di un calcio d’angolo da parte di Buono, nel finale Montuori deve compiere un miracolo per evitare la rete-beffa di Magliocchetti. La partita resta in bilico fino alla fine, ma al termine dei nove minuti di recupero si chiude con il risultato di 0-0. L’Ischia continua a vivere il suo periodo brillante e in trasferta è protagonista di una grande prestazione, ora il rientro sull’isola per preparare il prossimo match contro l’Anzio.
Il tabellino
Cassino:Stellato, Raucci, Vitale (73’ Evangelista), Mele, Darboe, Mileto, Mazzaroppi, Lucchese, Magliocchetti, Cavaliere, Abreu. A disp.: Imbastaro, Luongo, Carnevale, Della Vecchia, Del Chiappa, Ercolino, Tullio, Rosi. All.: Carcione
Ischia Calcio: Vivace, Florio, Mattera, Spunticcia, Montuori, Pastore (86’ Chiariello), Arcamone, Giacomarro (28’ Trofa), Talamo (89’ Longo), Baldassi (71’ Buono), Di Meglio (66’ Quirino). A disp.: Sarracino, De Francesco, Bisogno, Aniceto. All.: Corino
Arbitro: Giannì di Reggio Emilia.
Assistenti: Monaco di Chieti e Quartararo di Firenze
Ammoniti: Darboe (C), Mele (C), Trofa (I), Di Meglio (I), Florio (I), Arcamone (I)
Angoli 5-8
Durata 48’ pt, 54’ st