Si rientra al Mazzella per la trentesima giornata del campionato, l’Ischia Calcio torna tra le mura amiche per affrontare l’Atletico Uri. Reduce dalla sconfitta sul campo della Cynthialbalonga, la brigata di Enrico Buonocore sta completando la settimana di lavoro. Il tecnico gialloblù, nella conferenza stampa di presentazione del prossimo match, commenta l’ultima prestazione della sua squadra: “Sapevamo di dover affrontare una squadra forte, ma nel primo tempo la squadra ha fatto bene, al netto delle poche conclusioni verso la porta, ma è un nostro problema. I ragazzi sono stati sempre nella metà campo degli avversari, abbiamo avuto anche l’occasione con Quirino. La Cynthialbalonga ha cercato di metterci in difficoltà in contropiede. Nel secondo tempo siamo partiti male, abbiamo fatto due o tre errori e queste disattenzioni ci hanno portato ad avere il calcio di rigore contro, poi abbiamo fatto confusione e siamo stati poco lucidi nel corso della ripresa, non abbiamo giocato come di solito facciamo. La sconfitta ci sta, non si può giocare bene solo per 45’ ma bisogna avere un atteggiamento aggressivo per tutta la partita. Nel secondo tempo è mancata questa cosa qui e siamo usciti sconfitti, anche in maniera meritata”.
Buonocore parla anche del valore del suo gruppo: “Credo che la vera Ischia sia quella che si è vista in questi otto mesi, per la maggior parte delle volte ha fatto prestazioni importanti. Nell’arco dell’anno abbiamo sempre avuto il problema di subire nei primi dieci minuti, rischiando di prendere gol. Poi per un periodo abbiamo fatto più attenzione a questo fattore, non è accaduto più. Nell’ultima gara invece, nel secondo tempo, siamo entrati poco concentrati, ma non posso saperlo con esattezza perché non sono in panchina. Abbiamo avuto alcuni minuti di blackout che ci hanno portato alla sconfitta. Ci sono stati errori individuali sulla punizione, sul rigore e in occasione della parata di Vivace sul colpo di testa degli avversari. Sono azioni che leggiamo meglio, in pochi minuti abbiamo fatto alcuni errori che hanno condizionato l’inizio della ripresa. Avevamo tutto il tempo per pareggiare, però abbiamo fatto molta confusione e non siamo stati lucidi, non abbiamo creato nulla e fatto male. Sono dieci/dodici partite che non andiamo in svantaggio, forse solo a Cava de’ Tirreni siamo andati sotto. Non siamo abituati a recuperare in questo periodo, sicuramente dobbiamo fare meglio. Ne abbiamo parlato e lo sanno anche i ragazzi”.
Il mister analizza altresì la stagione dei gialloblù e fa il punto sul prossimo avversario: “Abbiamo preparato la partita in base alle qualità dell’avversario e a ciò che dobbiamo fare, applicando sempre lo stesso concetto in fase di possesso. L’Atletico Uri deve fare punti per salvarsi, non dobbiamo perdere la nostra forza e bisogna affidarci ai nostri principi: dobbiamo essere aggressivi, giocare in avanti, essere dinamici e correre molto perché questa è il nostro punto forte. Se caliamo il ritmo, possiamo andare in difficoltà contro chiunque. L’atteggiamento è fondamentale. Dobbiamo ritrovare quello che abbiamo perso nel secondo tempo dell’ultima partita. Ma questa squadra mi ha sempre dato risposte importanti, credo che domenica l’Ischia farà una buona prestazione, poi il risultato sarà una conseguenza. È vero che siamo terzi e in zona playoff, ma non bisogna dimenticare che siamo a 18 punti dai playout a cinque giornate dalla fine. Abbiamo raggiunto la salvezza con due mesi d’anticipo. Quindi questi ragazzi, qualsiasi cosa faranno da qui alla fine, andranno solo elogiati. Devono giocare come sanno, con grande tranquillità e avere rispetto di tutti perché sono stati straordinari. Atletico Uri? È una compagine strutturata fisicamente, esprime un certo tipo di calcio e lo fa bene. All’andata erano in una buona posizione di classifica, poi hanno avuto delle difficoltà nei risultati ma è in lotta per la salvezza e sarà una gara complicata. Bisogna avere massimo rispetto per qualsiasi avversario, ma noi vogliamo ritrovare quello che non c’è stato nel secondo tempo contro la Cynthialbalonga”.
L’Ischia si prepara ad affrontare due partite di fila in casa, ma Buonocore non guarda troppo oltre: “Pensiamo una partita alla volta, adesso c’è l’Atletico Uri e poi ci sarà tempo per pensare al Gladiator. Il terreno di gioco del Mazzella adesso sta bene, si può giocare. Nelle settimane scorse eravamo in difficoltà perché il campo non era in ottime condizioni e non ci permetteva di esprimerci come volevamo, adesso ci possiamo allenare ed è quasi perfetto. Prossime due partite? Tutte sono importanti, sappiamo di doverle giocare entrambe in casa e bisogna sfruttare il fattore interno. Proveremo a fare il massimo, ma quello c’è sempre stato. Questi ragazzi sono straordinari per il rendimento continuo che hanno avuto, abbiamo perso contro la Cynthialbalonga dopo oltre due mesi di risultati utili consecutivi. Dopo una sconfitta abbiamo sempre avuto una striscia positiva, anche sul piano delle prestazioni che determinano i risultati e i punti che abbiamo in classifica”. Sulle condizioni di Giacomarro: “Mi auguro di recuperarlo per domenica prossima, sabato non ci sarà. Anche Patalano resterà ai box, ma credo che dalla prossima settimana si aggregherà al gruppo. Stesso discorso per Mattera. In vista della partita contro il Gladiator dovremmo essere quasi al completo. Under? Hanno grandissima qualità, si sono alternati e hanno fatto molto bene. Molti sono con me già dall’anno scorso, sono stati avvantaggiati perché sanno quello che voglio. Poi ci sono dei ragazzi che si sono integrati con il contesto e in una situazione in cui si sono trovati a loro agio, l’esempio è Spunticcia. Si è inserito bene e l’ambiente ha aiutato molto. Poi ci sono gli over che hanno dato una grande mano ai giovani del gruppo”.