domenica, Novembre 24, 2024

Serie D. Ischia-Atletico Uri 1-0. Talamo rompe il lungo digiuno e l’Ischia vince al 94′, l’Atletico Uri ko al Mazzella

Gli ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta informato e non perderti nessun articolo

Più forte delle difficoltà e dell’inferiorità numerica, più caparbia degli avversari. Con l’uomo in meno per oltre sessanta minuti, l’Ischia Calcio non si arrende e fa un altro scatto verso i playoff. Non un colpo decisivo, ma sarà sicuramente un successo che fa rivalutare la lotta in alto tra le pretendenti.
E a decidere la complicata sfida dello stadio Mazzella contro l’Atletico Uri è Nicola Talamo. Dopo l’impatto straordinario di Bisogno, protagonista in occasione del rigore concesso in pieno recupero, l’attaccante si prende la responsabilità e fulmina Tirelli dagli undici metri. Proprio quella mattonella che in passato gli era stata indigesta e che aveva dato il via al digiuno prolungato. Il gol, la corsa sotto i tifosi gialloblù e l’abbraccio durato più di qualche minuto con il resto del gruppo. Tutti assieme, come accaduto nel corso dei novanta minuti: sacrificio, corsa e applicazione per restare aggrappati al match e per conquistare poi una vittoria pesantissima.


La brigata reagisce anche allo stop del turno precedente sul campo della Cynthialbalonga, confermando le qualità evidenziate da mister Enrico Buonocore in conferenza stampa. Terza piazza solitaria, in attesa degli impegni delle altre, e pressione ora sulle inseguitrici. Con una prestazione di grande spessore, tecnico e umano, l’Ischia manda un altro segnale importante all’intero campionato. I gialloblù difendono e cullano il loro sogno, a quattro giornate dalla fine arriva un balzo ulteriore nelle zone nobili della classifica. E tra una settimana ci sarà un nuovo appuntamento allo stadio Mazzella, per un derby che metterà in palio tre punti utili. Sull’isola sbarcherà il Gladiator e pure quella sfida rappresenterà uno snodo cruciale per la volata finale. Ora due giorni di meritato relax per il team di Taglialatela e Lubrano.

LA GARA

L’equilibrio in avvio, l’inferiorità numerica per oltre sessanta minuti e il timbro decisivo allo scadere. L’Ischia Calcio batte l’Atletico Uri allo stadio Mazzella e conquista altri tre punti pesanti per l’obiettivo playoff. Scatto importante dei gialloblù che restano in dieci uomini poco prima della mezz’ora di gioco per l’espulsione di Quirino, ma tengono bene il campo e non indietreggiano. La squadra di Enrico Buonocore e Simone Corino ritorna subito al successo dopo lo stop di Genzano di Roma, ci pensa Nicola Talamo a decidere il confronto con un calcio di rigore all’ultimo respiro. L’attaccante, titolare nel tridente assieme a Baldassi e Di Meglio, trasforma il penalty conquistato da Bisogno e riporta i suoi alla vittoria. Nell’undici di partenza c’è il solito blocco difensivo rappresentato da Florio, Montuori, Pastore e Ballirano davanti a Vivace.

A centrocampo ci sono Trofa, Maiorano e l’ex Procida. Padroni di casa propositivi ad inizio partita, ma sono gli ospiti a sviluppare la prima potenziale occasione dopo una disattenzione del reparto arretrato. All’8’ altra lettura superficiale della difesa e Demarcus cerca di approfittarne, sul capovolgimento di fronte però i gialloblù fanno tremare Tirelli. Quirino inventa per Baldassi che impegna il portiere con il mancino, sulla respinta Talamo manda alto. Passano due minuti e l’Ischia torna a rendersi pericolosa con un calcio d’angolo, Maiorano impatta di testa in piena area e Tirelli fa un miracolo. Poi si crea un batti e ribatti nell’area piccola, il numero uno toglie il pallone dalla disponibilità degli attaccanti. Pochi secondi dopo, sventagliata di Florio dalla destra e incornata larga di Quirino. Al 13’ proteste dei giallorossi per un presunto tocco di mano in area, l’arbitro fa proseguire. Nell’altra metà campo lo scatenato Florio imposta per Talamo: il centravanti serve l’ex Procida che conclude sul fondo. Squillo sardo al 20’ con un destro alto di Demarcus. Al 23’ Florio scappa per vie centrali con il pallone tra i piedi e allarga per Di Meglio: il classe ’04 elude l’intervento di un avversario e non inquadra il bersaglio da ottima posizione e in piena area. Al 28’ scontro fortuito in mezzo al campo tra Quirino e Ravot. Il direttore di gara non ha dubbi e sventola il rosso per il calciatore isolano, nell’incredulità generale dello stadio Mazzella. L’episodio cambia il volto della partita e permette all’Atletico Uri di trovare ulteriore coraggio. Al 34’ proprio Ravot riceve a destra, manda a vuoto Maiorano e calcia senza indirizzare verso lo specchio della porta. Al 39’ Vivace è chiamato agli straordinari sulla deviazione aerea di Demarcus, due giri di lancette più tardi è Jah a sfiorare il gol. Nel finale di primo tempo i ragazzi di Paba mettono ancora in apprensione Pastore e compagni, nuove proteste dopo un contrasto nell’area ischitana ma anche in questo caso il signor Lacerenza di Barletta lascia correre.

Nonostante l’inferiorità numerica, non cambia il canovaccio del match: l’Ischia attacca alla ricerca del vantaggio, l’Atletico Uri cerca di sfruttare le ripartenze per impensierire il team locale. Al 50’ errore di Montuori in fase di costruzione, i giallorossi scattano in contropiede con Demarcus che allarga per Piga: la botta da posizione defilata trova i guantoni sicuri di Vivace. La squadra ospite, con l’uomo in più, non riesce a creare troppe difficoltà alla retroguardia di casa che respinge le minacce e tenta di ribaltare la manovra. Al 69’ Trofa mette al centro dalla destra, Baldassi stacca e di testa impegna Tirelli, bravo a smanacciare in corner. Sugli sviluppi successivi Talamo va ad un passo dalla rete, la sua girata termina di poco a lato. Al 74’ altro sussulto gialloblù con Florio, Tirelli va giù e neutralizza. Al 79’ Maiorano spreca una punizione da ottima mattonella, per i sardi c’è da registrare un timido guizzo di Ravot. Il match si sblocca nel recupero: il neo entrato Bisogno vince un contrasto sulla corsia mancina, si invola e viene fermato in maniera irregolare da Fusco. L’arbitro assegna il penalty (dubbio, ndr) e si scaldano gli animi, Talamo si incarica della battuta e, con freddezza, insacca al 94’. L’attaccante rompe il lungo digiuno e torna al gol dopo ventidue partite, a sei mesi di distanza dall’ultima volta. L’Ischia vince e si porta da sola in terza piazza (in attesa degli impegni di Cassino e Romana, ndr), nel prossimo turno al Mazzella arriverà il Gladiator.

IL TABELLINO: Ischia-Atletico Uri 1-0
Ischia Calcio: Vivace, Florio, Ballirano (85’ Bisogno), Trofa, Montuori (51’Chiariello), Pastore, Quirino, Maiorano (85’ Buono), Talamo, Baldassi (85’ Montanino), Di Meglio (62′ Spunticcia). A disp.: Sarracino, Castagna, Aniceto, Longo. All.: Corino
Atletico Uri: Tirelli, Ravot, Pisano, Jah, Fadda, Esposito (75’ Fusco), Melis (64’ Valentini), Attili, Mari (65’ Fangwa), Demarcus, Fiorelli (46’ Piga). A disp.: Atzeni, Pionca, Rossetti, Caria, Cannas. All.: Paba
Arbitro: Lacerenza (Barletta)
Assistenti: Di Marco (Palermo) e Cracchiolo (Palermo)
Marcatori: 94’ rig. Talamo (I)
Ammoniti: Talamo (I), Fadda, Esposito, Melis (AU)
Espulso: 27’ Quirino (I)
Angoli 5-3
Durata: p.t. 47’, s.t. 49’
Spettatori: 1200

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos