Si torna a giocare per la ventottesima giornata del campionato, è il giorno della partita. L’Ischia Calcio rientra allo stadio Mazzella in fiducia dopo il blitz in Sardegna sul campo del Sassari Latte Dolce e attende la Romana per il big match della domenica. La quinta forza affronta la quarta della classe, con i riflettori delle altre avversarie puntati sull’isola.
C’è chi guarderà da spettatore interessato, chi “tiferà” per l’una e chi per l’altra, qualche altra concorrente invece preferirà il pareggio. In palio ci sono tre punti importanti per la volata playoff e che potrebbero ridefinire le gerarchie nella parte nobile della classifica. I gialloblù ci arrivano bene: il successo esterno, che ha confermato l’ottimo trend in terra sarda, ha permesso di allungare la striscia di risultati utili, ora saliti a otto. Per la formazione laziale, reduce dal poker rifilato al Trastevere nel turno precedente, sono quattro le partite di fila senza sconfitta. Lo scorso 25 febbraio infatti è arrivato il ko interno contro il Cassino che ha messo la parola stop dopo un filotto positivo durato quattordici appuntamenti. “Affrontiamo una squadra che ha avuto una grandissima continuità, come noi”, ha detto Enrico Buonocore nella consueta conferenza stampa del venerdì.
Il mister, che non sarà in panchina a causa della lunga squalifica da scontare, ha parlato più nello specifico della Romana: “D’Antoni è un tecnico preparato e, da quando è arrivato, la squadra ha fatto un percorso importante. È una compagine che gioca bene, ha due o tre calciatori importanti per la categoria. È compatta e solida, Calì è un attaccante che segna tanto e avere un giocatore che va in doppia cifra in questo girone complicato è un valore aggiunto”. L’Ischia però è pronta e non vuole farsi trovare impreparata: “Sarà una partita bella e difficile, sappiamo quello che dobbiamo fare. Faremo una grande prestazione e proveremo in tutte le maniere a fare risultato pieno”. Dopo un avvio di stagione altalenante, i prossimi avversari dei gialloblù hanno trovato una stabilità importante con il 3-5-2 di David D’Antoni. Ventisette partite in campionato per un bilancio di tredici vittorie, nove pareggi e cinque sconfitte.
Sono 48 i punti conquistati e una posizione di classifica condivisa con il Cassino. La Romana vanta anche il terzo migliore attacco (38 come la capolista Cavese, ndr), alle spalle di Ostiamare (46) e Costa Orientale Sarda (41). La difesa invece, tra le prime cinque, è la più battuta (25). In trasferta il gruppo ha una media punti di 1,46 per un rendimento equilibrato: cinque vittorie, quattro pareggi e quattro ko in tredici gare. In attacco c’è il bomber, Aimone Calì, al secondo posto nella speciale graduatoria dei marcatori (16 gol, uno in meno rispetto a Cardella della Nocerina, ndr) e grande protagonista nello scorso weekend con una tripletta.
Al termine dell’ultimo impegno, D’Antoni ha parlato della sfida di Ischia che anticipa il confronto con la Nocerina: “Abbiamo già dato una risposta per quanto riguarda la dimensione di questa squadra, oggi c’è solo da concludere l’opera e chiudere la stagione con i playoff, nella migliore posizione possibile. Questo è il traguardo da raggiungere. Siamo in linea con questo grandissimo obiettivo che ci siamo costruiti partita dopo partita”. Il goleador ha commentato così: “Venivamo da prestazioni sottotono rispetto al cammino fatto nel corso dell’anno, ci tenevamo a ritrovarci e siamo contenti. Capocannoniere? Mi godo questo percorso assieme alla squadra, poi vedremo quello che arriverà alla fine. Con i miei compagni mi trovo alla grande, le mie reti sono frutto del lavoro che faccio con loro”.
Buonocore, in vista dell’incontro, recupera Ballirano ma perde altre due pedine: Montuori e Di Meglio per squalifica. Non rientrano Giacomarro, Patalano e Arcamone. In difesa dunque ci sarà Chiariello accanto a Pastore, possibile nuova chance per Bisogno a centrocampo dal primo minuto. In attacco Talamo, partito dalla panchina domenica a Sassari, ritroverà spazio assieme a Baldassi. Sono venti i calciatori convocati per la sfida di oggi.