Francesco Fiorillo | Due vittorie di fila e quattro risultati utili consecutivi, settimane di fiducia ed entusiasmo “rovinate” dalla mazzata del Tribunale Federale. La Sezione Disciplinare si è pronunciata sui fatti accaduti al triplice fischio della gara tra Ischia Calcio e Napoli United, lo scorso aprile, punendo severamente società e tesserati gialloblù. Squalifica di otto mesi ed ammenda per mister Enrico Buonocore, lungo periodo di stop (7 mesi, ndr) anche per Giò Cibelli, oggi al Procida.
Oltre alla multa di 2mila euro per il club, è stato sanzionato altresì Pino Taglialatela (all’epoca dei fatti Presidente e amministratore unico, ndr), con tre mesi e dieci giorni di inibizione, per aver “consentito l’accesso nel recinto di giuoco e il transito fino agli spogliatoi ad un suo ospite non tesserato che aveva assistito alla gara dalla tribuna in sua compagnia, il quale, mentre si trovava in prossimità dello spogliatoio degli arbitri scostava il braccio dell’Ispettore di Polizia allo scopo di accedere all’area riservata agli atleti e gli rivolgeva espressioni intimidatorie”.
Decisioni che vedranno l’Ischia concludere la stagione senza il suo condottiero in panchina e con l’ex Napoli inibito. Taglialatela, nelle dichiarazioni del post-partita di Palma Campania, con i gialloblù corsari sul campo del San Marzano, ha parlato così: “Questa è una vittoria dello staff tecnico, del mister e dei collaboratori, del direttore sportivo e del team manager, di tutti i ragazzi che lavorano intorno a questa squadra. Non per fare retorica, ma credo che, dei ragazzini che entrano in campo non avendo mai fatto una partita importante dal primo minuto e fanno questo tipo di prestazione, questo si deve all’applicazione che ci mettono loro tutta la settimana ma soprattutto grazie allo staff tecnico, con mister Enrico Buonocore a capo e tutti i suoi collaboratori. Questa è la loro vittoria. In emergenza totale è stata fatta una prestazione di altissimo livello, i ragazzi hanno giocato veramente alla grande e quindi facciamo i complimenti”.
Sul traguardo stagionale ormai ad un passo e sulle ambizioni d’alta classifica, Taglialatela ha predicato calma: “Dobbiamo stare tranquilli. Il nostro obiettivo lo abbiamo dichiarato all’inizio dell’anno, stiamo facendo tanti sacrifici per portare avanti questa stagione. Ci sono persone che ci stanno dando una grandissima mano, Lello Carlino, il nostro presidente Alessandro Bigi e probabilmente in futuro entrerà qualche altro socio per finire alla grande il campionato. Però noi dobbiamo restare con i piedi per terra, dobbiamo raggiungere la salvezza quanto prima se è possibile, in questo modo, soprattutto valorizzando questi ragazzi che sono splendidi, scelti dal nostro direttore sportivo”.
L’ex portiere ha parlato anche del patron Bigi: “Era contentissimo, sabato sarà ad Ischia. I suoi impegni gli consentiranno di venire sull’isola. Vuole vedere il pubblico, vuole conoscere da vicino mister Buonocore. È entusiasta, è contentissimo. Si getteranno anche le basi per il futuro”.
Il prossimo appuntamento dell’Ischia sarà di nuovo tra le mura amiche, davanti ai propri sostenitori. Trofa e compagni sfideranno la Boreale, fanalino di coda della competizione e con una gara da recuperare. All’andata i gialloblù disputarono la peggiore performance della stagione e andarono ko in trasferta, quella sull’isola rappresenta una ghiotta occasione per riscattarsi e per ipotecare l’obiettivo stabilito ad inizio anno.
Non ci sarà Gabriele Pastore, fermato per un turno dal Giudice Sportivo: il difensore, ammonito due volte in pochi secondi al Comunale di Palma Campania, dovrà saltare l’impegno del Mazzella. Scontata la giornata di squalifica, Ballirano e Baldassi torneranno a disposizione del gruppo. Buonocore dunque ritroverà qualche elemento in vista della gara, mettendo di conseguenza un freno all’emergenza che ha caratterizzato lo scorso fine settimana.