Undicesima giornata del campionato di Serie D, sesta trasferta per l’Ischia Calcio che fa ancora tappa sul territorio romano. Terza uscita consecutiva nel Lazio per la squadra allenata da Enrico Buonocore, a caccia del quarto risultato utile consecutivo. Dopo due vittorie e un pareggio nel tour de force della scorsa settimana, i gialloblù sono chiamati ad affrontare l’esame più difficile. Quello dai crediti formativi, ad oggi, più alto.
Il test è rappresentato dalla Romana, compagine con importanti ambizioni all’inizio della stagione e ora decisa a scalare la classifica in seguito ad un avvio tutt’altro che soddisfacente. Eppure, in virtù degli ultimi 180’, il gruppo ereditato e guidato da David D’Antoni è l’unico ad aver fatto registrare due successi consecutivi. Un rendimento, nelle recenti sfide disputate, superiore anche a quello di Cavese e Costa Orientale Sarda, relativamente capolista e inseguitrice. Se si prendono in riferimento le ultime tre partite, invece, gli isolani hanno avuto un rendimento migliore dei prossimi avversari e, al pari, delle prime due della classe.
L’Ischia, come riferito da mister Buonocore nella conferenza stampa di presentazione, deve essere ben consapevole delle sue qualità e, al contempo, considerare le insidie del match. Ad incidere sarà anche il terreno di gioco, dalle dimensioni differenti rispetto al Mazzella. Il club di Taglialatela, oltre al rendimento complessivo, deve provare ad alimentare continuità altresì per il bottino in esterna. Archiviato il pari in extremis sul campo dell’Anzio e riscattato parzialmente il ko di Aranova contro la Boreale, i gialloblù hanno il dovere di credere in un possibile blitz fuori casa. D’altra parte, Baldassi e compagni hanno dimostrato di poter far leva su qualità importanti e su un’idea di calcio ben definita. L’Ischia, nonostante sia una neopromossa, è tra le formazioni più solide della competizione sul piano dei concetti e dei principi di gioco. Anche le big fanno fatica, per lunghi tratti, ad esprimere la propria identità con costanza nell’arco di un incontro e ad avere il dominio territoriale su un avversario.
La Romana arriva alla gara con il morale alle stelle, il club di Settebagni va a caccia della terza gioia di fila che permetterebbe di dare ancora più slancio ad una stagione partita con il freno a mano tirato. Il duttile calciatore Federico Ruggeri, colonna portante dell’undici di D’Antoni, ha messo l’accento sulle difficoltà del prossimo confronto: “È vero che veniamo da due vittorie consecutive ma la sfida contro l’Ischia sarà molto dura soprattutto dal punto di vista mentale e tattico. La Serie D è un campionato in cui ogni partita ha una storia a sé e la differenza la fanno sempre i minimi dettagli. Siamo consapevoli di poter fare bene e c’è molta voglia di portare a casa altri punti che sarebbero importanti sia per la classifica che per il morale. In questo momento mi sento molto bene e sento di aver ritrovato la forma ottimale. A differenza della passata stagione in questo campionato sto lavorando anche in una nuova posizione e da play sto arricchendo il mio bagaglio tecnico-tattico. Sono molto contento di trovare spazio e il mio obiettivo è quello di fare sempre meglio e di aiutare la squadra a raggiungere traguardi importanti”.
Sponda gialloblù non ci saranno stravolgimenti nella formazione di partenza, a confermarlo il mister nell’intervento ai microfoni della stampa a poche ore dal fischio d’inizio. Previste modifiche, soprattutto nel pacchetto under: sale la candidatura di Damiano dal primo minuto, da valutare invece le condizioni di Arcamone, uscito anzitempo dalla partita contro il Sassari Latte Dolce dopo un problema fisico. Il centrocampista classe 2004, tuttavia, è regolarmente disponibile per l’impegno in programma. Sono venti i calciatori convocati da Buonocore per la trasferta all’Academy Sport Center. Restano fuori gli infortunati Mattera e Trofa, confermati invece gli interpreti nei vari reparti.