mercoledì, Ottobre 23, 2024

Serrara e quel rapporto finito male con la “Balga”. Strascico giudiziario dell’appalto per la N.U.

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Dopo la risoluzione per inadempimento tra ditta e Comune è nato un contenzioso da superare con concordato. Ma intanto l’Ente ha dovuto pagare 172mila euro di crediti alla società subentrata a seguito della cessione di azienda

Il Comune di Serrara Fontana si ritrova ancora a fare i conti con il rapporto “finito male” con la “Balga”, la ditta a cui nel 2017 era stato affidato il servizio di gestione dei rifiuti, di igiene urbana e servizi cimiteriali.
Un anno dopo il contratto veniva risolto per grave inadempimento, come deliberato dalla Giunta. Inevitabile lo strascico giudiziario con il relativo contenzioso. Infatti già all’epoca al responsabile dell’Area Vigilanza veniva demandato anche di procedere «alla adozione dei provvedimenti necessari a recuperare le somme dovute dall’appaltatrice a titolo di penali, nonché di ogni altra somma dovuta dall’impresa appaltatrice; all’avvio dell’eventuale azione di risarcimento del danno accertato; sussistendone i presupposti, all’avvio del procedimento di interpello».

Risolto il contratto, il Comune si attivava per nominare un legale a tutela della propria posizione.
Il contenzioso (doppio, per la verità) aperto presso la sezione distaccata di Ischia nel 2021 ha visto la “Balga” costituirsi in riconvenzionale vantando il riconoscimento di un credito pari ad euro 574.267.19 «per servizi presuntamente resi nei confronti del Comune», riporta ora in determina la responsabile del I Settore Amministrativo – Suap Cristina Palma Poerio Iacono. La “Balga” ha poi subito una vicissitudine giudiziaria. Ed infatti «nelle more della definizione del giudizio civile il Tribunale di Napoli Sezione Fallimentare in data 19.12.2023 omologava il piano e proposta di concordato preventivo proposto dalla “Balga srl”», acquisito dal Comune a luglio scorso.

Un accordo basato sul “dare e avere”. Infatti «nel piano di concordato approvato confluivano crediti vantati dalla Balga srl nei confronti del Comune di Serrara Fontana per l’importo di euro 172.280,16», rileva la Poerio Iacono.
Crediti ora trasferiti a ad altra impresa a seguito della cessione d’azienda tra la “Balga” e la “ISVEC”, anche questa comunicata al Comune a luglio.
Il credito, come si riporta in determina, «è riferibile ad alcune fatture emesse dalla Balga srl nei confronti del Comune di Serrara Fontana nell’ambito del rapporto di appalto sopra richiamato e che detto importo era stato richiesto dalla Balga in riconvenzionale nella procedura ancora pendente dinanzi al Tribunale di Napoli sezione distaccata di Ischia RG n. 37/2017».

Ora è arrivata all’Ente la diffida e messa in mora del legale della “Isola Verde Ecologica” «con la quale chiede il versamento degli importi originariamente dovuti alla società Balga srl».
Importo che è necessario liquidare in quanto rientrante nel piano e proposta di concordato e dunque «obbligazione ex lege scaturente da un provvedimento giudiziario».
E la responsabile del Settore ha provveduto alla liquidazione in favore della società casertana che ha “incamerato” i crediti della “Balga”.
Uno dei tanti appalti conclusisi in malo modo e da cui sono scaturiti contenziosi a non finire…

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