lunedì, Novembre 18, 2024

Serrara Fontana. Roberto Iacono: “Perplessità sulle modalità di accertamento della Tassa di Soggiorno

Gli ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta informato e non perderti nessun articolo

Mentre ci avviciniamo sempre più al fatidico “giro di boa” per quanto riguarda la stagione turistica 2017, con le strutture turistiche isolane, fortunatamente, che registrano alti livelli di occupazione, arriva, dal consigliere Roberto Iacono del comune di Serrara Fontana, una perplessità di non poco conto riguardo la Tassa di Soggiorno, o meglio le modalità di controllo dei versamenti della stessa indicati dal sindaco Rosario Caruso.

“Abbiamo espresso – ci dichiara il consigliere Roberto Iacono – le nostre perplessità in merito alle modalità di accertamento della tassa di soggiorno.”

Ci spieghi meglio.

“Il Sindaco scarica su chi, soprattutto in questo periodo, è oberato dal lavoro il carico burocratico.

È paradossale che l’Amministrazione richieda alle strutture alberghiere copia di tutte le ricevute fiscali e fatture emesse.”

Qui una spiegazione è d’obbligo per comprendere quanto sta accadendo. La Tassa di Soggiorno viene incassata direttamente dagli albergatori e, in un secondo momento, versata all’ente comunale.

Per effettuare una verifica sulle cifre versate da ogni struttura, il comune di Serrara Fontana ha richiesto copia delle fatture alle attività. Una richiesta che ha generato non poche perplessità tra gli operatori ed in consiglio comunale.

“Probabilmente – continua Roberto Iacono – chi amministra Serrara Fontana non è a conoscenza che le strutture turistiche quotidianamente tramite sistema “hyksos”, piattaforma creata dallo stesso comune di Serrara Fontana, trasmettono per via telematica gli accessi e la durata del soggiorno degli ospiti.”

Quindi esiste un sistema telematico già in uso che permetterebbe controlli e verifiche in tempo reale?

“Sì. Accedendo alla piattaforma l’amministrazione può effettuare un controllo con i versamenti effettuati dalle aziende confrontandoli con i dati che le stesse aziende immettono nel sistema.”

Cosa chiede all’amministrazione?

“Auspichiamo una rettifica sul punto affinché i lavoratori possano continuare ad occuparsi dei nostri graditi ospiti, senza ulteriore ed inutile carico di lavoro per le nostre aziende e senza peraltro ledere la privacy dei nostri turisti.”

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos