L’Amministrazione comunale di Serrara Fontana intende istituire il servizio di scuolabus per gli alunni dei plessi presenti sul territorio: Scuola dell’infanzia di Succhivo, Scuola dell’infanzia di Serrara e Scuola primaria di Fontana. Nella delibera di Giunta che dà il via alla verifica della richiesta da parte dell’utenza si ricorda la norma che «attribuisce ai Comuni le funzioni amministrative in materia di assistenza scolastica per facilitare l’assolvimento dell’obbligo scolastico».
Dunque nell’ambito della normativa nazionale e regionale «il Comune è chiamato a provvedere alla gestione dei servizi pubblici che abbiano per oggetto produzione di beni ed attività rivolte a realizzare fini sociali e a promuovere lo sviluppo economico e civile delle comunità locali».
L’Ente «promuove e favorisce il sostenibile sviluppo economico, sociale, ambientale e culturale e si impegna per ridurre le disuguaglianze territoriali in termini di opportunità educative e accesso ai servizi di cittadinanza, nonché a garantire la sicurezza e il controllo nel tragitto casa-scuola per gli utenti e per le loro famiglie, a ridurre l’uso dell’auto propria e alla mobilità sostenibile».
Nel caso specifico, il comune di Serrara Fontana «ha una peculiare conformazione geografica che si estende dal Monte Epomeo all’istmo di Sant’Angelo e non tutte le località sono raggiunte dal TPL», il che rende maggiormente necessario uno scuolabus.
La Giunta ribadisce anche che «il servizio di trasporto per gli alunni delle scuole ha l’obiettivo di superare le difficoltà ad accedere alle sedi delle scuole frequentate per coloro che sono residenti in zone lontane dai plessi scolastici e che non hanno la possibilità di essere accompagnati a scuola da parte di adulti per ragioni lavorative e/o familiari».
Dunque è stato ritenuto, «in linea con le best practices già adottate negli anni pregressi esprimere indirizzo al responsabile del servizio scuola affinché verifichi con apposito avviso esplorativo, rivolto agli alunni frequentanti le scuole di Serrara Fontana e limitatamente al territorio comunale, se sussiste domanda per questa tipologia di servizio per 1’A.S. 2024/2025 ormai avviato».
L’Amministrazione si riserva all’esito dell’avviso, «e previa verifica della compatibilità del servizio con gli strumenti finanziari a disposizione dell’ente», l’istituzione del servizio.