sabato, Settembre 21, 2024

Serrara, garantita la piena efficienza delle “Case dell’Acqua”. C’è anche l’acqua gassata

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L’arch. Vacca ha affidato la fornitura di bombole di CO2 per non interrompere l’erogazione di acqua gassata

A suo tempo il Comune di Serrara Fontana era risultato assegnatario del contributo stanziato nell’ambito delle risorse per la riduzione della produzione dei rifiuti e l’incremento della raccolta differenziata. Utilizzato per la installazione di distributori di acqua trattata e sanificata derivante dalla rete dell’acquedotto pubblico, finalizzati alla riduzione del consumo di acqua imbottigliata. Le famose “Case dell’Acqua”. “Incassato” il finanziamento di 69.143,54 euro, venne affidato l’appalto alla ditta toscana “SIDEA Italia” e i lavori di installazione vennero conclusi a settembre 2015.

Adesso però è stato necessario, come evidenziato dal responsabile del IV Settore Tecnico e Manutentivo arch. Alessandro Vacca, affidare una nuova fornitura per i distributori installati sul territorio comunale. Infatti «il fontanello eroga anche acqua gassata ottenuta con l’utilizzo di CO2 alimentare; la fornitura e l’installazione delle bombole di CO2 alimentare precedentemente affidata con determina n. 341 del 19.10.2021 risulta essere stata completata ed è necessario procedere urgentemente ad un ulteriore affidamento, al fine di non creare un disservizio verso la popolazione che utilizza i fontanelli installati sul territorio comunale».

Proprio per garantire l’efficienza delle “Casette dell’Acqua” il rup Vacca ha richiesto un preventivo alla ditta foriana “Coppa Maria G.”. Quest’ultima ha proposto la fornitura di bombole da 20 kg per un importo di 80 euro al kg di CO2 (prezzo unitario al kg di CO2 – euro 4) oltre Iva. Il tutto in conformità alle specifiche ed alla normativa vigente in materia. L’importo complessivo dell’affidamento ammonta a 1.600 euro oltre Iva, in quanto Vacca ha evidenziato che «al fine di rendere autonoma, per un periodo più lungo, l’erogazione dell’acqua gassata è necessario provvedere alla fornitura ed installazione di bombole di CO2 alimentare di 20 kg prevendendo la fornitura di 20 bombole».

La spesa complessiva ammonta a 1.952 euro. Nell’approvare l’affidamento, il rup ha indicato però anche precise condizioni alle quali deve uniformarsi la fornitura: «Il prodotto dovrà essere espressamente dedicato all’utilizzo in ambito alimentare e certificato per tale uso; la bombola dovrà essere dotata di valvola a pressione residua e sigillo di garanzia sul corpo della valvola stessa, al fine di evitare ogni possibile contaminazione del prodotto contenuto nel recipiente; la fornitura ed installazione delle bombole da 20 kg deve avvenire secondo criteri di qualità ed in conformità alle vigenti normative di settore, entro 48 ore dall’ordine, accompagnata da scheda di sicurezza».

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