Anche il Comune di Serrara Fontana deve fare i conti con la Tari non versata puntualmente. E per inviare i solleciti di pagamento relativi al 2023 ai contribuenti ritardatari è stato necessario affidare il servizio di postalizzazione.
Nella determina adottata la responsabile del III Settore Economica Finanziario rag. Lucia Cenatiempo ricorda che il Comune, «nella propria ordinaria attività amministrativa, si avvale, ormai da diversi anni, dei sistemi operativi informatici software forniti dalla ditta SIEL srl per il gestionale Tributi, la quale fornisce la propria assistenza tecnica per tutte le evenienze legate all’ efficiente funzionamento dei vari programmi in concessione d’ uso: aggiornamento, formazione, assistenza operativa e servizi vari».
Di qui la necessità di affidare il servizio di imbustamento e spedizione dei solleciti tramite Poste Italiane.
La spesa complessiva ammonta a 2.038,08 Iva compresa e la Cenatiempo ha dunque proceduto con affidamento diretto, “certificando” che «dopo meticolosa verifica è stato appurata la congruità del prezzo praticato dalla suddetta ditta in quanto la medesima è in grado di fornire un servizio rispondente alle esigenze dell’amministrazione ad un prezzo allineato con i valori di mercato». Formalizzando dunque l’affidamento alla ditta di Fermo.