Il Comune di Serrara Fontana deve provvedere, come d’obbligo, a redigere il Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO). Come rileva la responsabile del I Settore Amministrativo – Suap Cristina Palma Poerio Iacono, si tratta di un «documento unico che riunisce in sé la programmazione, fino ad oggi inserita in diversi Piani e relativa alla gestione delle risorse umane, al lavoro agile, all’organizzazione interna e alla prevenzione della corruzione».
Il PIAO infatti assorbe il Piano della performance, il Piano della prevenzione della corruzione e della trasparenza, il Piano dei fabbisogni di personale, il Piano per il lavoro agile (POLA), il Piano delle azioni positive e la programmazione dei fabbisogni formativi.
Il termine ultimo per l’adozione è fissato al 30 marzo 2025, a seguito del differimento al 28 febbraio del termine di approvazione del bilancio di previsione 2025/2027, disposto dal decreto del Ministro dell’Interno.
Un documento complesso, tanto che ai fini della definizione «si è ritenuto necessario, in accordo con l’Amministrazione affiancare tutti i servizi coinvolti al fine di integrare i precedenti documenti che confluiscono nella nuova struttura del PIAO». Come anche si è deciso di fruire dell’attività di predisposizione e supporto dello Studio di Consulenza Organizzativa Angelo Maria Savazzi di Catanzaro, che ha già redatto lo stesso documento per il Comune di Serrara Fontana negli anni scorsi.
Valutato il preventivo di 800 euro Iva compresa, la Poerio Iacono ha affidato allo studio calabrese le attività finalizzate alla redazione del PIAO e impegnato la spesa necessaria.