Gennaro Savio| Il 15 maggio 2024 per l’Istituto Comprensivo “Anna Baldino” di Barano, diretto dalla Dott.ssa Valeria Scotto di Fasano, è stato un nuovo, importante giorno da ricordare. Infatti la compagnia teatrale stabile “Su il Sipario”, diretta dai docenti Marianna Principe e Michele Salvia, ha partecipato al Campania Young Festival, costola del Campania Teatro Festival con la direzione artistica di Ruggero Cappuccio e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival. La compagnia teatrale dell’“Anna Baldino” ha realizzato per la sezione “Campania Young Festival. Tocca a noi!” un documentario dal titolo “La Replica”, atto a narrare le varie fasi del laboratorio teatrale d’istituto. Per la parte cinematografica, il lavoro di coordinatore artistico è stato diretto dal noto regista, maestro di recitazione e attore isolano Giuseppe Iacono, grazie al quale gli studenti hanno potuto acquisire competenze tecniche, foniche, oltre che sceniche in campo cinematografico.
Il focus del loro lavoro è stato dirottato sul backstage dell’impegnativo spettacolo che i ragazzi hanno messo in scena nella ricorrenza della Giornata della Memoria, ormai divenuto uno dei momenti di maggiore spessore del repertorio teatrale scolastico, che ha spaziato dalla commemorazione della Shoah fino alla situazione attuale del conflitto israelo-palestinese. Toccanti sono le scene relative alla feroce repressione subita dagli ebrei nel secolo scorso da parte dei nazisti.
Il documentario, a dimostrazione che se si cancella la memoria storica da vittime ci si può trasformare in carnefici, è caratterizzato, tra l’altro, da un significativo dialogo tra un vecchio israeliano che ha subito sulla propria pelle la repressione militare del nazismo ed un bambino palestinese il cui popolo, oggi, subisce le stesse violenze a parti invertite.
A valorizzare questo straordinario progetto scolastico è stato uno stage con Angelo Sorbo, rappresentante e istruttore del gruppo folk ‘Ndrezzata, che attraverso un’accattivante lezione sul famoso ballo popolare teatralizzato buonopanese, ha ribadito l’importanza di avvicinare le nuove generazioni alle antiche tradizioni culturali e territoriali. L’evento conclusivo si è tenuto presso il palazzo Reale di Napoli, dove nella Sala Cappella gli studenti hanno potuto presentare con orgoglio l’oggetto del lavoro laboratoriale. Seri e composti nonostante la grandissima emozione, i “piccoli” attori hanno seguito con estremo interesse tutto l’evento distinguendosi in un pubblico formato da esperti del settore, docenti e studenti delle scuole superiori che li hanno applauditi suscitando un grandissimo entusiasmo e un grandissimo orgoglio.