Il terremoto resta il tema cruciale, il grande dramma a cui nessuno ha saputo dare la giusta attenzione. Nel merito delle misure a favore del Sima di Ischia privato dello Stato di Emergenza è intervenuto ancora il sindaco di Casamicciola, Giovan Battista Castagna. Un gesto estremo per ottenere ancora un anno di CAS diffuso per tutte le categorie di sfollati oltre i soli proprietari e soprattutto il rinnovo degli assunti sismici.
Castagna ha inviato una nuova nota al presidente del consiglio Mario Draghi, ai presidenti di Camera e Senato Roberto Fico e Elisabetta Alberti Casellati, al governatore Vincenzo De Luca, al commissario per la ricostruzione Carlo Schilardi ed al Prefetto di Napoli Marco Valentini. Chiaro l’oggetto: “Sollecito misure in favore della popolazione colpite dal sisma del 21 agosto 2017”. Castagna sollecita una specifica attenzione ed un approfondimento dei temi legato al terremoto di Ischia con il decreto Milleproroghe”.
Ecco quanto scrive il primo cittadino: “A tutt’oggi c’è la necessità di determinare il contributo di autonoma sistemazione per i mesi di dicembre 2020, gennaio e febbraio 2021 per un numero di sfollati pari a circa 2.400 unità. Inoltre per la mancanza del personale assunto per fronteggiare le esigenze del sisma 2017, non si riesce a garantire nemmeno l’assistenza alla popolazione”.
A tal fine il sindaco ha richiesto al Prefetto Valentini “un incontro urgente con codesto Prefetto anche al fine che lo stesso si faccia portavoce presso il Ministero dell’Interno al fine di sollecitare la proroga di tale misura. Tutto questo anche per ribadire che la problematica riveste carattere di ordine pubblico” .
Il primo cittadino prova ad alzare i toni! Basterà? Quel che è certo, al momento, è che il palleggio prosegue mentre il dramma ischitano continua a consumarsi sulla pelle di chi davvero il sisma l’ha subito e continua a subirlo.