I trasporti marittimi sono sempre un tema caldo che non guarda alle temperature. Che sia inverno inoltrato o il torrido Ferragosto che stiamo vivendo, il termometro della polemica è sempre a quote elevatissime!
Questa volta al cento della polemica è il nuovo “mezzo” Snav. Alla fine di giugno la società che fa capo ad uno dei gruppi armatoriali più grandi del mondo aveva annunciato: “E’ nel porto di Napoli la prima unità High Speed Craft (HSC) denominata SNAV SIRIUS monocarena di ultimissima generazione progettata e realizzata da Intermarine SpA destinata a far parte della flotta SNAV per rinnovare e rafforzare i collegamenti marittimi a corto raggio nel Golfo di Napoli. Una unità moderna, dotata di tutti i comfort, per offrire ai turisti e ai pendolari traversate veloci, piacevoli e sicure in ogni condizione meteo. SNAV SIRIUS completerà in questi giorni le previste visite ed ispezioni per entrare in servizio appena ottenute le necessarie autorizzazioni dalle Autorità preposte”. E così fu. Il Sirius ha effettuato le prove tecniche, precisamente il “permit” ai porti di Ischia e Casamicciola ma non si è mai visto sulle nostre linee.
“La nuova unità – comunicava ancora la Snav- è di dimensioni similari all’HSC SNAV ORION impiegato da diversi anni dalla Società nei collegamenti con le isole del Golfo ma completamente rinnovata. Il sistema propulsivo della nuova nave è costituito da 4 motori e 3 generatori omologati IMO III a controllo elettronico della combustione completi di sistema SCR capaci di abbattere sensibilmente le emissioni. Gli stessi motori e generatori possono essere alimentati anche con bio-carburante il cui uso contribuisce a ridurre fino al 90% le emissioni di CO2 (Well to Wake). Snav Sirius è dotata di presa di terra per l’alimentazione da banchina “Cold ironing”. L’unità rispetta le normative vigenti in tema di mobilità ridotta “PMR”.
Fino ad oggi, però, il Sirius non lo abbiamo visto, ma lo hanno visto a Capri.
Nei mesi scorsi, tuttavia, il sindaco di Casamicciola aveva scritto alla SNAV: “Gentile comandante, abbiamo appreso dell’arrivo della nuova unità della Sua compagnia, lo Snav Sirius, mezzo veloce dotato delle migliori tecnologie per la riduzione dell’impatto ambientale che, da quanto abbiamo potuto leggere, è un obiettivo del gruppo MSC che intende operare “per far crescere la qualità del servizio puntando alla progressiva riduzione dell’impatto ambientale e migliorando il servizio per l’utenza”. Da isolano e primo cittadino di Casamicciola non posso che condividere tali obiettivi che di certo il più grande gruppo armatoriale al mondo perseguirà con impegno e serietà”.
Ferrandino poi aggiunge: “Nel formulare quindi i miei auguri alla Sua compagnia per il nuovo mezzo auspico altresì di poterlo vedere stabilmente in servizio sulla rotta che collega Casamicciola con Napoli proprio in ossequio alla volontà di Snav di implementare la qualità dei servizi marittimi offerti per le isole partenopee che negli ultimi anni si sono spesso rivelati inadeguati, anche dal punto di vista quantitativo. Sono certo che per il gruppo MSC la tutela dell’ecosistema marino sia di uguale importanza ad ogni latitudine e che le esigenze di mobilità marittima degli ischitani e delle migliaia di turisti che ogni anno scelgono l’isola verde per le loro vacanze saranno altresì sempre tenute nella più adeguata considerazione. In attesa quindi di una Suo cordiale riscontro colgo l’occasione per porgerLe i miei cordiali saluti.”
Stranezze di un mondo, quello dei trasporti marittimi, che non ci sorprendono più.