Ida Trofa| A Panza, il popoloso quartiere del comune di Forio, lo denunciamo da mesi senza che l’amministrazione Del Deo se ne importi, le aree in cui i bambini potrebbero giocare felici e indisturbati non sono tantissime. Anzi, sono talmente poche che si contano sulle dita di una mano. E allora, quelle che ci sono, andrebbero trattate con cura da parte delle istituzioni. Cosa che, a bene vedere e alla luce delle testimonianze di alcuni genitori, non accade. Una realtà comune a tanti luoghi, parchi giochi abbandonati a se stessi, zeppi di insidie e pericoli per i bambini che lo visitano e che possono fare un giro in giostra solo dopo aver sfidato mille trappole, la sporcizia, le erbacce e il degrado. Da ieri solo dopo aver evitato di calpestare o toccare preservativi e sperma lasciati sugli scivoli dagli ultimi zozzoni di turno.
Un cliché che accomuna anche l’area dedicata nella zona del mercato panzese. Arredi urbani rotti, marciapiedi, steccati divelti e per finire giostre arrugginite, con ferri appuntiti che spuntano dai pianali, sedili delle altalene rattoppati dai genitori stessi. Un potenziale rischio per chi fruisce di quegli spazi. Oltre ai preservativi e al materiali organico ci si può trovare tanto, tantissimo altro “schifo” che mortifica i genitori che ogni pomeriggio portano i loro figli al parco.
Ci si trova urina, pipì di adulti sporcaccioni. Un rischio igienico che non si può più sottacere.
Lo scorso anno alcune mamme pensarono di passare ai fatti senza attendere l’intervento delle istituzioni, con guanti, buste di spazzatura e qualche scopa. Ripulirono per conto loro il parco per regalare uno spazio libero e pulito ai propri figli nei mesi primaverili ed estivi. Ma ora la situazione è troppo grave. Un intervento “a mani nude” non basterebbe. Servono ditte specializzate, c’è bisogno anche di qualche intervento di riqualificazione dell’intera area. Inutile evidenziare che il comune e i suoi delegati dovrebbero mostrarsi più sensibili e presenti ai problemi dei piccoli cittadini foriani.
Che fine ha fatto il sindaco di Panza e quello di Forio?. Tutti non pervenuti! Sperate sempre che qualche vostro figlio non sia la vittima dello squallore che domina i luoghi dove si dovrebbe solo giocare spensierati lontani da ogni rischio.
Vergognatevi!