Un primo appuntamento per riannodare i fili della mobilitazione e sensibilizzare la popolazione sulle azioni da intraprendere a breve. Venerdì sera con un sit in in piazza Olmo, il Comitato “L’ospedale non si tocca” ha riacceso i fari della mobilitazione per compulsare gli entri preposti su temi come la sanità e i trasporti: Il comitato formato da un si è prefisso fin dalla sua formazione l’obiettivo comune di essere il megafono della gente che chiede un migliorare sistema sanitario locale. Cittadini consapevoli dell’importanza di un sistema sanitario efficiente e accessibile a tutti, e che si impegnano attivamente per promuovere il cambiamento.
Un movimento che attraverso incontri regolari, discussioni e azioni concrete, si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche del sistema sanitario attuale. Molto spesso la loro azione si esplicita nella raccolta di dati, nell’analisi di statistiche e soprattutto documentare le esperienze personali dei cittadini per evidenziare le lacune e le inefficienze del sistema. Distinto da sempre da ogni forma di strumentalizzazione ha costruito la sua credibilità e la sua capacità di coinvolgere persone con opinioni diverse. Né pro né contro un determinato partito politico o organizzazione, ma fisso sugli obiettivi da perseguire.
A tal proposito negli anni non sono mancati momenti di collaborazione con le autorità competenti, le istituzioni e gli esperti del settore per proporre soluzioni concrete e pragmatiche. De resto è solo attraverso un dialogo costruttivo e un impegno costante, che sarà possibile apportare miglioramenti significativi al sistema sanitario. Ieri l’altro come dicevamo l’ennesimo momento di sensibilizzazione come ha specificato lo stesso comitato in una nota: La nota del Comitato: Comitato l’Ospedale non si tocca riuscito il presidio: Volantini distribuiti e informazione sulle attività
E’ da poco terminato il presidio a Piazza Olmo di sensibilizzazione e per far conoscere le iniziative che il comitato proverà a mettere in campo prossimamente dopo aver dichiarato in settimana lo stato di agitazione permanente. Tanti i volantini distribuiti a cittadini che si sono fermati per chiedere delucidazioni sulle azioni che il comitato intende intraprendere. I rappresentanti del comitato hanno sottolineato come solo la partecipazione attiva, la condivisione e la volontà di mettere in pratica azioni concrete, possono riaccendere i riflettori su sanità e trasporti. Il comitato ha rimarcato ancora una volta la sua connotazione fuori dagli attuali schemi politici e che non è sua intenzione mostrare il fianco a qualsiasi forma di strumentalizzazione. Intorno alla 20’.00 il sit in è terminato e si è rimasti di intesa per aggiornamenti futuri per definire forme e modi di ulteriore sensibilizzazione”.