Il Real Forio ha 3 punti. Meno della squadra di Forio, solo il Capri Anacapri nel girone A di Eccellenza. Un momento di crisi che vede il Real Forio fermo al palo delle vittorie che in sei gare ha totalizzato solo 3 punti, tre pareggi ed ha collezionato, però, tutto il catalogo degli errori arbitrali possibili. Espulsioni, gol fantasma e altri torti arbitrali fanno pendant con alcune lacune e scelte poco indovinate nella formazione della rosa. Eppure, però, c’è un fatto che va valutato con attenzione. Stiamo parlando di Giuseppe Monti, allenatore classe 1960, nato a Ischia con 155 presenze in C1 e 192 in C2 quando le serie avevano un significato vero.
Un percorso professionale fatto di campionati vinti sì, ma anche di missioni impossibili. Di salvezze trovate con la forza e la determinazione di chi non si arrende mai. Il campionato è ancora lungo, vero. I risultati non arrivano, vero, ma c’è anche da dire che Monti è una garanzia. Un diesel, specialista in salvezza che dirà la sua anche in questo campionato. E non abbiamo dimenticato l’impresa Ischia Calcio. Nessuno dimentica il percorso che portò al doppio scontro salvezza di Bacoli. Quello 0-0 e quel 2-1 dopo raccontano che Billone Monti è sì un mister che vince (5 campionati vinti all’attivo) ma è anche uno specialista in salvezza.
Domenica, dopo il pari raggiunto dal gol di Savio all’86, Monti non ha grandi dubbi sulla gara: “Sono contento di questo punto perché, comunque, i ragazzi hanno dato tutto e hanno combattuto. Se non erro, abbiamo fatto un gol che, addirittura era stato convalidato dal guardalinee con tanto di bandierina che è corso verso il centrocampo. Poi, dopo non so cosa sia successo sulle loro proteste. Mi è sembrato ci fosse il Var e il gol è stato annullato”
Anche se con stile, il Mister sottolinea un altro aspetto importante e, purtroppo ricorrente, di questo inizio di campionato: il rapporto con le decisioni arbitrali. “Creo – aggiunge Monti – che un altro punto da rivedere è quello su Ali Sanagre. Possibile che su tre falli ci sono due ammonizioni su falli di gioco normali? Secondo me l’ammonizione deve arrivare un fallo voluto, su un fallo chiaro, quando magari impedisco una transizione o quando commetto un fallo cattivo e così non è stato. E, nonostante ci siamo trovati con questa espulsione e nonostante eravamo in inferiorità numerica, mi sembra che abbiamo creato due chiarissime occasioni da gol, se non erro”.
Il guerriero del Lacco non mostra angoli deboli: “Siamo riusciti a trovare questo pareggio con l’opportunismo, la furbizia e la prontezza di Pasquale Savio. Beh, a quel punto la potevamo anche vincere, però non abbiamo avuto la forza di reagire. Abbiamo diverse da correggere e da migliorare – chiosa con saggezza il mister – però, oggi, credo che, soprattutto, ci vorrebbe un po’ di fortuna perché domenica e in passato ci è mancato proprio questo. in qualche altra partita tipo quella col Savoia e con il Pompei, si è verificata la stessa cosa, purtroppo, i punti sono pochi ma, lo ripeto, a me la squadra piace. È una squadra che può giocarsela con tutti però deve continuare a combatte. Purtroppo, adesso ci dobbiamo accontentare di questo.
La riflessione finale è un po’ anche la road map di quello che sarà il Real Forio nelle prossime giornate: “La nostra la mentalità è chiara: giocarsi la partita. Poi dopo ci stanno tanti episodi che ne condizionano l’esito, però per quanto fatto contro la Maddalonese, lo ripeto, non ho nulla da dire e recriminare ai miei ragazzi. Uomini che hanno lottato fino all’ultimo, su ogni pallone e sono contento per loro”
Domenica arriva il Sant’Antonio Abate un avversario ostico. Nono in classifica l’undici di Criscuolo ha incontrato il Real Forio ben dieci volte. Negli ultimi 3 incontri il Forio ha vinto una volta (3-0 a gennaio 2022) e ha perso 2 volte (4-0 a settembre 2021 e 0-1 ad aprile 2022).