Osservando la spiaggia della Chiaia, a Forio, tornata libera da un qualche settimana, i disabili e non solo, non possono che, ironicamente, ringraziare Del Deo e Domenico Savio. Il motivo è semplice.
Sulla spiaggia della Chiaia, dopo aver fatto rimuovere le strutture dell’attività “Lumar”, sono state anche tolte le rampe che permettevano l’accesso facilitato ai disabili in quella che era una delle poche spiagge rese accessibili e senza barriere architettoniche.
Al loro posto vi sono delle staccionate che chiudono l’accesso.
“Visto che la spiaggia è diventata pubblica – scrivono sui social media i residenti di Forio interpretando il pensiero di tutti quanti frequetano l’area – non sarebbe giusto che lo sia anche per i disabili?”
Domanda più che lecita che merita una giusta ed adeguata risposta da parte delle autorità.
Ma perché si fanno queste scemenze, non era meglio una spiaggia pulita e attrezzata che una in totale abbandono? I servizi si pagano, non sarebbe meglio imporre prezzi popolari a tutti i residenti che togliere strutture attrezzate che offrono servizi e lavoro? Invito tutti i politici di Forio e la capitaneria di porto, a farsi oggi una passeggiata nel porto, pieno di merda e schiuma gialla che galleggiava. Queste sono le cose che bisogna risolvere per migliorarci, vergogna, incapaci e paraculo.
e’ tornata libera? questo e’ l’importante….
Certamente non sarà giusto che ora la spiaggia non ha più la rampa di per permettere alle persone diversamente abili di accedervi, ma secondo me è più che giusto che sia ritornata libera! quella è da sempre stata la spiaggetta delle mamme con i bimbi ed è giusto che ora sia tornata ad esserlo anche perchè quando era gestita aveva non solo i prezzi più alti ma di persone con disabilità ce ne erano davvero poche dipendente forse dal fatto che i gestori davano precedenza al rendimento!