Tre giorni per liberare la spiaggia dei pescatori delle imbarcazioni poste sull’arenile. Tre giorni a partire da oggi prima di incorrere in sanzioni e vedersi il bene portato via con spese a carico degli interessati e senza altri preavvisi.
L’ordinanza di rimozione natanti da diporto su arenili liberi, firmata dal responsabile geom. Giovanni Battista Conte, parla chiaro: a seguito di sopralluogo si è constata che su detto tratto di arenile (dal Bagno Aragonese “ex Di Leva” fino alla Punta Molino) risultano messe a dimora molte imbarcazioni tra le quali alcune coperte da orrende tende e piene di ogni e qualsiasi materiale che esula dalle funzioni delle stesse; nell’imminenza della stagione turistica e balneare, quindi, si rende necessario precedere alla pulizia del predetto tratto di arenile, previa rimozione delle imbarcazioni ivi poste a dimora nel periodo invernale.
Una mini rivoluzione in arrivo, quindi, per uno dei tratti di arenile ischitano più fotografati.
guarda caso si accorgono di aver trovato delle barche sull arenile il mese di maggio????
amministratori orbi???
ecco perche molti cantieri nautici dell isola sono costretti a chiudere i battenti …..per non essere riempiti da tutti coloro che vogliono essere gran signori ma non sapersi comportare da tali….