Una quarantesima edizione particolare, ancor più bella e partecipata. Una edizione ricca di novità e di antiche amicizie, nel segno del ricordo di un amico di tutti, Roberto Ielasi, recentemente scomparso.
Dame, Nobildonne, Nobili e popolo ischitano, ma anche signori delle dominazioni che furono hanno colorato il corso di Ischia, con partenza da Ischia Ponte e arrivo ai piedi del borgo di Sant’Alessandro. Un corteo storico che con le sue 40 edizioni testimonia quanto importante sia conoscere e divulgare la nostra storia attraverso eventi che coinvolgono un pubblico di tutte le età.
Una organizzazione difficile portata avanti con passione dalla Proloco Sant’Alessandro e da tanti simpatizzanti, che ha visto la partecipazione anche di tanti gruppi non isolani, come Marino, i gruppi Imperiales Federici II di Foggia e Centro Studi Nundinae di Gravina di Puglia per la dominazione normanna e sveva, il gruppo folkloristico di Ortisei della Val Gardena, gli sbandieratori di Cava dei Tirreni, i Pistonieri Monte Castello, i Falconieri del gruppo Artis, i Cavalieri della Pergamena Bianca. Trombe, tamburi e sbandieratori, per un corteo da mille e una fiaba.
Il racconto fotografico di Francesco Di Noto Morgera