L’Italia in generale e la nostra regione in particolare è popolata da romantici. Se in più ci aggiungiamo il mare e la spensieratezza estiva potremmo quasi fare il 20Bet login e puntare tutto ciò che abbiamo sul fatto che il vero bacio lo abbiamo inventato noi. Ma le cose stanno proprio così?
I Primi Baci Registrati
Immergiamoci in un viaggio nel tempo, risalendo a circa 4.500 anni fa. Il luogo in questione è una terra antica e rigogliosa, la Mesopotamia (corrispondente all’area moderna tra Iraq e Siria). Secondo una ricerca pubblicata sulla prestigiosa rivista Science dai ricercatori Troels Pank Arbøll dell’Università di Copenaghen e Sophie Lund Rasmussen dell’Università di Oxford, è proprio qui che si trova la più antica traccia di un bacio.
Non si tratta di un semplice segno di un bacio impresso su un pezzo di ceramica, ma di un rituale già ampiamente consolidato e diffuso. Il bacio sulle labbra era un gesto quotidiano, proprio come lo è per noi oggi. Queste scoperte hanno permesso di retrodatare di almeno un millennio la cronologia del bacio rispetto alle stime precedenti, che ne facevano risalire l’origine all’Asia meridionale circa 3.500 anni fa.
Una Storia Condivisa: Il Bacio attraverso le Culture
Ma la Mesopotamia non deteneva il monopolio del bacio. Al contrario, sembra che le labbra di persone di diverse culture si incontrassero nello stesso periodo. Questo fatto ci ricorda che il bacio non è una tradizione esclusiva di una sola regione del mondo, ma un gesto universale che trascende tempo, luoghi e culture.
Il Bacio nella Cultura Greca e nel Cristianesimo
Non possiamo ignorare l’importanza del bacio nella cultura greca antica, dove il bacio veniva utilizzato come segno di rispetto e sottomissione verso i propri superiori. Inoltre, la mitologia greca ci ha regalato alcuni dei più famosi baci della storia, come quello tra Afrodite, la dea dell’amore, e Adone.
Con l’avvento del Cristianesimo, il bacio assume un significato spirituale e rituale. Il ‘bacio della pace’ veniva scambiato tra i fedeli durante la liturgia, un’usanza che persiste in alcune chiese fino ad oggi.
L’Impero Romano: Classificare i Baci
Avanzando nella storia, incontriamo l’Impero Romano, un impero noto per la sua burocrazia tanto quanto per le sue conquiste. I Romani, fedeli alla loro abitudine di classificare tutto, furono i primi a categorizzare i baci: c’era il ‘basium’, per gli amanti, l’ ‘osculum’, per gli amici, e il ‘suavium’, per la famiglia.
Medioevo: Un Bacio per Sigillare un Accordo
Durante il Medioevo, il bacio non era solo un gesto d’affetto, ma poteva anche avere un valore legale. Un accordo poteva essere ‘sigillato con un bacio’, dando origine a un’espressione ancora in uso oggi. È anche in questo periodo che nasce l’usanza di usare la X per rappresentare un bacio nelle corrispondenze scritte.
Tuttaviadurante i tempi di peste nel Medioevo, il bacio veniva spesso visto con sospetto, poiché si riteneva potesse diffondere la malattia. Inoltre, un bacio rubato poteva avere conseguenze gravi.
Dal Romanticismo al Grande Schermo: Il Bacio come Simbolo d’Amore
Dal Romanticismo in poi, il bacio si è trasformato da un gesto funzionale a un atto carico di passione e desiderio. La letteratura, l’arte e, in seguito, il cinema hanno iniziato a raffigurare il bacio come espressione di amore e intimità.
Il Record del Bacio Più Lungo al Cinema
Il grande schermo ci ha offerto scene di baci che sono rimaste impresse nella nostra memoria. Tuttavia, siete a conoscenza del fatto che il record del bacio più duraturo nel mondo del cinema risale al lontano 1941? Proprio così, nel film “You’re in the Army Now”, gli attori Jane Wyman e Regis Toomey hanno tenuto il pubblico in suspense con un bacio interminabile di 3 minuti e 5 secondi.
Baci Proibiti: Censura e Controversie
Col passare del tempo, il bacio ha suscitato controversie e censure. Nel 1896, il film “The Kiss” causò scandalo perché mostrava un uomo e una donna che si scambiavano un bacio, una scena considerata all’epoca inappropriata per il pubblico. In India, fino al 1991, il bacio sul grande schermo era proibito dalla censura cinematografica.
Il bacio della morte
Il bacio ha anche un lato curioso. Per esempio, avete mai sentito parlare del “Bacio della Morte”? Si tratta di una scultura nel cimitero di Poblenou a Barcellona che raffigura un bacio mortale, diventato un’icona della città.
Il Bacio Oggi: Più che un Simbolo d’Amore
Nel mondo moderno, il bacio è diventato un simbolo d’amore e un modo per esprimere affetto.
Oltre a essere un segno di intimità, il bacio ha anche benefici per la salute. Può rafforzare il sistema immunitario, alleviare lo stress e persino migliorare la salute orale.
Infine, non dimentichiamoci che il bacio non è solo questione di affetto, ma anche di scienza. La filematologia è la scienza del bacio. Secondo alcuni studi, il bacio ci permette di valutare inconsciamente la compatibilità genetica del nostro partner, fornendo indizi sulla sua idoneità come compagno.
