Don Cristian Solmonese ha chiesto i danni per alcuni lavori al priore della Congrega? E’ scontro! Il 5 marzo Don Carlo Mazzella lascia Lacco Ameno. Avrà destinazione la parrocchia di Campagnano. Il Vescovo Pascarella vuole libero Carlo Candido per la roulette preti
Ida Trofa | foto franco trani | Faremo tesoro del solco tracciato sin qui, ma per andare oltre. Semplicità, legalità, ma soprattutto sicurezza saranno i principi su cui vorrò improntare una ricostruzione che parli di futuro” Giovanni Legnini nella...
L’imputato principale è anche accusato di violenza privata per aver cercato in tutti i modi di indurre la giovane a lasciare il proprio fidanzato, non riuscendo nell’intento. Altra accusa è di aver posto in essere una sostituzione di persona. Al solo scopo di intestare una sim card ad una cliente dello studio e poi utilizzarla per scopi privati. Nei guai anche il titolare del negozio che si sarebbe prestato a questo gioco e risponde di favoreggiamento
Ida Trofa | Proprio come nel Vangelo, ieri, Giovanni Legnini ha centrato uno dei grandi temi del terremoto ischitano: il doppio procedimento condono-indennizzo che precede, forse la terza fase procedimentale del cantiere per l’agognata ricostruzione.Una salita verso il “Golgota”...
Ho chiesto ad Andrea Esposito una analisi d'autore della crisi ucraina. Un racconto diretto, schietto, senza filtri, nel suo stile di narratore nero e iperrealista. Un racconto basato sulla personale conoscenza del popolo ucraino, della sua scelta personale di...
Gaetano Di Meglio | La guerra interna all’Evi, firmata Del Deo, Pascale e consulenti abruzzesi vari, si è infranta contro il voto dei comuni di Ischia, Casamicciola Terme, Barano d’Ischia e Serrara Fontana alla fine di una riunione fiume...
Il presidente del tribunale di Napoli Elisabetta Garzo ha fatto “giustizia”: i fascicoli del settore penale di competenza del giudice togato non saranno più “deportati” presso la sede centrale. Rimarranno ad Ischia! La decisione è stata annunciata dall’alto magistrato...
Una nuova pagina di vergogna per l’ASL delle isole di Ischia e Procida. Cure salvavita somministrarle come favori, dispositivi con lanternino e terapie negate. Un viaggio tra malumori, rabbia e incazzature