lunedì, Novembre 25, 2024

Tassi mutui al minimo storico ma i prezzi delle case continuano a non scendere

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Qual è la condizione del mercato immobiliare italiano in questo momento? La situazione è particolare e caratterizzata da due fattori diversi. In primo luogo, il tasso dei mutui immobiliari si trova a uno dei livelli più bassi della sua storia. In secondo luogo, il mercato della compravendita immobiliare sembra praticamente fermo. Una situazione paradossale, causata dalla mancata diminuzione dei prezzi delle case, che sembrava dovere essere una conseguenza della pandemia di Covid-19 e della conseguente crisi economica, non solo italiana ma mondiale, confermata dai dati sul PIL più recenti. A questo punto sembra certo che sarà il segno meno quello dominante per il 2020: il primo trimestre ha mostrato un calo pari al 15,5%, ma il calo dovrebbe continuare anche nei prossimi mesi.

Crollano le compravendite in Italia ma i prezzi delle case rimangono gli stessi

Le ultime previsioni, che si spingono fino al mese di dicembre 2020, la diminuzione del mercato delle compravendite immobiliari arriverà a toccare quota 20%. Considerando il costo dei mutui, ai minimi storici, la conseguenza naturale dovrebbe essere un calo nei prezzi degli immobili. Invece questo costo è rimasto immutato rispetto al periodo precedente alla pandemia. Per quanto paradossale, questa situazione ha una spiegazione logica, come dimostrato da un portale specializzato nella compravendita immobiliare nel mercato italiano.

Per capire meglio il funzionamento dei mutui e per avere una stima dei tassi attuali è possibile utilizzare ilcalcolatore mutuo offerto da Greenwallet.it.

Perché i prezzi delle case non scendono

Due sono le ragioni principali del mancato calo del prezzo degli immobili dell’ultimo periodo. La prima riguarda il fatto che molte delle trattative per compravendite immobiliari erano state quasi completate nel periodo immediatamente precedente allo scoppiare della pandemia di coronavirus: quando, terminato il periodo di lockdown, queste trattative sono state riprese, era praticamente impossibile negoziare un diverso prezzo di vendita, stante il livello a cui la trattativa stessa si trovava. Il secondo motivo invece riguarda il costo oggettivo degli immobili, che già prima dell’arrivo del Covid 19 erano in molti casi a livelli di minimi storici: in questo caso diventa di nuovo impossibile diminuire ulteriormente i prezzi.

Fare delle previsioni sull’andamento del mercato immobiliare è praticamente impossibile: l’epidemia di coronavirus è ancora in pieno svolgimento e le conseguenze, a breve e lungo termine, sono imprevedibili. Una novità che sembra imporsi è quella degli immobili a 1 euro, che si verifica nei paesi a rischio di spopolamento oppure nelle aste immobiliari.

Cause mancata diminuzione prezzi degli immobili:

  • trattative già completate prima del coronavirus;
  • costi degli immobili già al livello minimo prima della pandemia.

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