Non è vero che chi gioca a tennis non può giocare a padel. La divagazione sul tema racchettaro è senz’altro possibile, di tanto in tanto, probabilmente in modo più agevole per chi dal primo ogni tanto si dedica al secondo piuttosto che viceversa. Ma si può fare.
Quello che va considerato, però, è l’impossibilità di raggiungere risultati tecnicamente e agonisticamente ottimali praticando entrambi gli sport in egual misura. Sussistono, infatti, condizioni che rendono necessari mutamenti sostanziali nell’impostazione dei colpi, nell’approccio alla palla e nella gestione tecnico-tattico-fisica di un incontro, insieme a tutte le comprensibili difficoltà di conciliare la propria attività lavorativa con quella agonistica per entrambi gli sport, specialmente per noi isolani.
Il padel potrebbe essere quindi considerato il rifugio dei tennisti anziani, delusi, mancati e/o semplicemente “mal riusciti”. Ma neppure questo è vero! Nonostante i soli (ma neppure tanto) 20×10 metri di campo, occorrono gambe fresche, grandi riflessi, fiato, tenuta alla distanza e, soprattutto un impatto col colpo sulla superficie artificiale che se affrontato con leggerezza può portare problemi ben più delicati della semplice partita persa o giocata male.
Tutto ciò premesso e assodato che chiunque approcciasse al padel dovrebbe farlo come scelta ben precisa e non a titolo di occasionale diversivo, credo che la nascita di sempre più campi e circoli monotematici in terraferma continui a renderlo il fenomeno sportivo del momento, quello che vale molto di più di una moda passeggera e che in molti casi, in particolare per donne solitamente dedite alla palestra, è diventato da tempo un’attività fisica divertente, dall’approccio semplice e di grande efficacia motoria.
A Ischia, come al solito, siamo in grave ritardo. La sola famiglia Messina è riuscita negli ultimi due anni a realizzare i primi due campi (frequentatissimi) in Via delle Ginestre e prima della fine dell’anno, finalmente, anche il T.C. Stadio di Rosario Sasso vanterà l’inaugurazione del primo campo da padel in un circolo ischitano affiliato storico FITP. Si vociferava qualcosa anche su Forio prima delle elezioni, ma al momento nulla di concreto all’orizzonte. Vedremo!
p.s. Buon Compleanno, Tony! Pe cienteanne cu chiste ‘a fora!