lunedì, Novembre 25, 2024

I costi del terremoto: 200 mila euro per i tecnici e 1.973.908,33 Euro di straordinari…

Gli ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta informato e non perderti nessun articolo

Ida Trofa | Con ordinanza n.5 del 12 febbraio 2018 il Commissario per l’emergenza ha inteso giungere alla individuazione soggetti attuatori e Approvazione “Direttiva disciplinante i criteri, le modalità e i termini per rimborso delle spese ai tecnici professionisti impiegati nelle attività tecnico-scientifiche a seguito dell’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’Isola di Ischia il 21 agosto 2017 (quali il rilievo di agibilità, l’affiancamento al coordinamento delle squadre nei centri di coordinamento, il supporto agli uffici tecnici comunali, ecc.), di cui all’articolo 9 dell’OCDPC 476/2017.

Allo stato, la somma approvata per il rimborso delle spese ai tecnici professionisti impiegati nelle attività tecnico-scientifiche a seguito dell’evento sismico (quali il rilievo di agibilità, l’affiancamento al coordinamento delle squadre nei centri di coordinamento, il supporto agli uffici tecnici comunali, ecc. è pari ad Euro 200.000,00. Per detto rimborso può, pertanto, avviarsi la procedura attuativa nei limiti della somma suddetta a copertura delle spese di viaggio, di fitto e alloggio.

Per effetto della ricognizione effettuata, con le note Commissariali prot. n. 163 del 06.10.2017 e prot. n. 241 del 20.10.2017, le Amministrazioni, gli Enti e i Soggetti che hanno dato effettivo riscontro, per il rimborso delle spese sostenute per le verifiche di agibilità post sisma al proprio personale e/o ai professionisti incaricati, sono: la Giunta Regionale della Campania, il Ministero della Difesa – FF.AA., I’ ENEA, il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, il Consiglio Nazionale dei Geologi, il Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati, la Giunta Regionale del Molise, la Giunta Regionale della Lombardia, la Giunta Regionale del Piemonte, la Giunta Regionale della Valle D’Aosta, la Giunta Provinciale di Trento e I’ ARPA Piemonte. Costoro in qualità di enti attuatori per la presentazione delle istanze di rimborso ed allegata documentazione avranno tempo fino al il giorno 30.03.2018, oltre il quale le stesse saranno dichiarate inammissibili.

L’ordinanza numero 6 emessa in par data riguarda invece le Disposizioni finalizzate a garantire la piena operatività del Servizio nazionale della Protezione civile. I criteri, le modalità e i termini per il ristoro degli oneri di lavoro straordinario e indennità mensile, rispettivamente, al personale non dirigenziale e ai titolari di incarichi dirigenziali e di posizione organizzativa delle pubbliche amministrazioni direttamente impegnato nelle attività di assistenza e soccorso alla popolazione colpita dall’evento sismico. La somma approvata per il riconoscimento delle prestazioni di lavoro straordinario è pari ad Euro 1.973.908,33.
Può pertanto avviarsi la procedura attuativa nei limiti della somma suddetta e in deroga alla contrattazione collettiva nazionale e di comparto, a copertura delle ore di straordinario, per il personale non dirigenziale, entro il limite massimo di 70 ore procapite, prestati oltre i limiti dei rispettivi ordinamenti, nel periodo dal 21 agosto 2017 al 31 agosto 2017 e nel periodo dal 1° al 15 settembre 2017. Inoltre si ristorerà la indennità mensile pari al 30% della retribuzione mensile di posizione e/o rischio prevista dai rispettivi ordinamenti per il personale titolare di incarichi dirigenziali e di posizione organizzativa, commisurata ai giorni di effettivo impiego, per il periodo dal 21 agosto 2017 al 15 settembre 2017.

Per effetto della ricognizione effettuata, con le note Commissariali prot. n. 96 del 25.09.2017 e prot. n. 164 del 06.10.2017, le amministrazioni e i soggetti che hanno dato effettivo riscontro sono: il Comune di Casamicciola Terme, il Comune di Lacco Ameno, la Giunta Regionale della Campania, la Città Metropolitana di Napoli, il MiBACT – Unità di Crisi Coordinamento Regionale della Campania, il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, il Corpo Nazionale dei VV.F., il Comando Generale Arma dei Carabinieri, la Polizia di Stato, il Comando Generale del Corpo delle Cap. di Porto – Guardia Costiera, il Comando Generale Guardia di Finanza, il Ministero della Difesa – FF.AA. e I’ ENEA;
Il termine entro il quale devono pervenire le istanze di ristoro è stabilito per il giorno 30.03.2018, oltre il quale saranno dichiarate inammissibili.

4 COMMENTS

  1. come volevasi dimostrare, per alcuni il terremoto è una manna, oltre per qualche amministratore locale , meno ma molto meno, anzi per niente per i poveri cristi che il terremoto lo hanno subito, ed io mi ritrovo sempre piu’ nella repubblica delle banane

  2. Il terremoto: un grande affare, soprattutto per la pubblica amministrazione, che si è pappata tutti i soldi!

    • Tutti questi professionisti li dobbiamo anche pagare agibilità date a case che stanno crollando e inagibilità date a chi con i soldi del terremoto ne approfitta per una bella ristrutturazione..

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos