In merito alle esternazioni del sen. Puglia e, successivamente, dell’on. Caso, entrambi esponenti del Movimento 5 Stelle, forza di governo, relative a presunti positivi provvedimenti per i terremotati dell’isola d’Ischia, l’“Energia Verde Idrica” (EVI) spa, gestore del ciclo idrico integrato dell’isola d’Ischia, intende precisare quanto segue. Abbiamo piacere che si stia verificando un doveroso interessamento del governo per i gravi problemi causati dal terremoto ad Ischia, ma desideriamo ricordare che, per quanto concerne l’ipotesi di sospendere il pagamento delle bollette idriche per i cittadini colpiti dal sisma, questa circostanza è già stata resa effettiva ed operativa, da mesi, a cura della stessa EVI spa.
Di concerto con i sindaci dei sei Comuni dell’isola d’Ischia, pur in assenza di qualsiasi determinazione da parte dell’Authority competente (l’ARERA), con determina del presidente Pierluca Ghirelli e sentite le indicazioni delle Aree Commerciale e Legale, il gestore idrico ischitano ha autonomamente applicato le seguenti misure: azzeramento dei costi per disdetta, sospensione e riattivazione delle forniture idriche; slittamento al 2019 delle scadenze di pagamento delle fatture; concessione di rateizzazioni a dodici mesi. È un pacchetto di misure varate per venire incontro alle difficoltà di quei cittadini-utenti colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017.
Ulteriori informazioni e la modulistica sono disponibili in un’apposita sezione ospitata dal sito Internet dell’EVI (www.evi-spa.it).