Il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, ha lanciato un importante appello ai tecnici isolani per la compilazione delle schede di ricognizione del fabbisogno.
“Appello importante – scrive Pascale – per ricognizione fabbisogno ai Tecnici dell’ Isola d’Ischia: ingegneri architetti e geometri.
Casamicciola Terme e Lacco Ameno hanno bisogno di VOI della VOSTRA preziosa collaborazione per la compilazione delle schede relative alla ricognizione del fabbisogno al fine di avere contezza del danno derivante dal sisma del 21 agosto scorso.
Come sapete i termini indicati sono contingentati (la scadenza è prevista per il prossimo 23 ottobre 2017).
Pertanto Vi invito sabato 30 settembre ore 17.00 presso il municipio di Lacco Ameno per riunione operativa.
Così come avete dimostrato solidarietà nelle immediate ore e giorni dopo il sisma Vi chiedo di restare ancora per poco da volontari accanto alle istituzioni e a servizio delle Nostre Comunità in questo momento difficile.
Non immagino soluzioni diverse per chi oggi in pochi secondi ha perso tutto.
Siete in tanti sull’isola e con un piccolo sforzo da parte di tutti possiamo insieme affrontare meglio l’emergenza e rispettare le scadenze.
Nel ringraziare ancora tutti Vi aspetto … aspetto Gamboni Monti F. Monti L. De Stefano Verde Trani Barbieri Taliercio Capuano Climaco Silvio Brescia Tufano Di Iorio Conte Galano Califano Ferrandino P. Iacono Mattera Ungaro De Angelis Salamati Mallamaci Cenatiempo Senese Cuomo … insomma tutti ma proprio tutti (anche quelli che non riesco a nominare singolarmente) affinché il lavoro sia rapido ed efficace ma soprattutto non sia gravoso per i nostri concittadini in questa fase.
Confido nella Vostra sensibilità e Vi aspetto numerosi sabato pomeriggio al Comune.”
Egregio sindaco il volontariato è cosa altissima e degna di stima, annuncio che la rende veramente onorevole e per onorevole non intendo quei tipi loschi che ben conosciamo ma intendo persone degne di onore. Non parteciperò nonostante la mia premessa è e le spiego il perché. Perché lei da un lato merita onore dall’ altro lo perde nel momento in cui vedo in azione la ditta edile tanto amata e è imposta dal suo vice. Si l arroganza di tutto ciò non è meritevole di onore e tanto meno i suoi concittadini meritano un trattamento del genere. L arroganza è figlia dell’ ignoranza. Il suo vice non le fa onore eppure lei resta lì a guardare senza proferire parola. Non farò volontariato per agevolare il suo vice e è la sua amata impresa. Questo mai il mio lavoro non agevolera’ mai persone non degne di onore.