Quello di ieri sera è stato un giovedì da dimenticare. A Via Marina, sul lungomare di Forio, dove si celebra la movida isolana, ancora una volta, il tombino in zona non è riuscito a fermare la “fiumana” di fogna ed ha invaso l’intera zona. Puzza, acqua sporca e disagi in gran quantità hanno caratterizzato la prima serata del week end foriano.
Gli operatori della zona, i politici e gli opinion maker foriani sono subito insorti e hanno, già da ieri sera, un’aspra polemica sia contro il sindaco Del Deo che contro l’Evi.
La problematica, ahinoi, è datata, ma senza voler ricostruire tutti i passaggi e tutta la storia del tombino è giusto ricordare che nei giorni subito dopo Pasqua per evitare il ripetersi del problema, l’EVI, su pressione dell’Ente Comune ha provveduto ad installare una nuova elettropompa da 45 chilowatt.
«Dopo l’intervento di Pasqua – ci ha detto il sindaco Del Deo – era necessario aggiornare anche l’infrastruttura di ingresso alla condotta sottomarina per garantire l’efficace risoluzione del problema a Via Marina. Ieri notte, mi spiace per gli operatori del Porto, gli operai dell’EVI hanno provveduto alla realizzazione di un nuovo collettore. Un’opera necessaria per garantire il funzionamento della pompa installata a Pasqua. La chiusura dei vari accessi, purtroppo, ha causato la fuoriuscita del liquido a Via Marina. Spero, e lo dico sinceramente, – continua il primo cittadino – sia l’ultima che volta che dobbiamo intervenire. Siamo costretti ad affrontare emergenza annose e le stiamo risolvendo – conclude – con tutti i limiti della pubblica amministrazione ma anche con l’impegno personale e non solo di voler far rialzare Forio. Peccato, però, che l’abbiano buttata proprio giù fondo” è la conclusione di Del Deo.