Il presidente del tribunale di Napoli Carlo Alemi aveva promesso che con l’inizio della nuova attività giudiziaria alla sezione distaccata i vari uffici di Cancelleria avrebbero iniziato a lavorare a pieno regime. Impegnandosi strenuamente soprattutto per trovare un accordo con il presidente della Corte di Appello affinché gli ufficiali giudiziari ritornassero ad operare in autonomia nell’edificio di via Michele Mazzella. Il provvedimento è stato varato dalla Corte di Appello con l’assenso del ministero della giustizia, in cui è stabilito che dal 1 novembre le notifiche e il deposito degli atti avverranno nella sezione distaccata. Non ci sarà più l’obbligo per gli avvocati e i cittadini di recarsi a Napoli per il deposito degli atti, come è avvenuto in questi ultimi dodici mesi, e gli stessi atti poi venivano trasferiti nuovamente ad Ischia per le notifiche. Tutto avverrà contemporaneamente e ci sarà una velocizzazione nelle esecuzioni di quei provvedimenti dei giudici che dispongono gli sfratti, i sequestri e quant’altro disposto dall’autorità giudiziaria.
Una battaglia che è stata portata avanti dall’inizio della primavera e che si è conclusa felicemente nei primi giorni di settembre, quando è giunto da Roma il via libera che riporta la sezione distaccata di Ischia a quelle funzioni e garanzie di prima dell’avvento delle soppressioni di tutte le sezioni distaccate presenti nel nostro Paese.
P.M.