Riuscita la conferenza stampa di presentazione nel corso della quale sono stati premiati il Capitano Centrella e il dottor Marvaso dell’Ospedale Rizzoli.
Ritorna dunque l’appuntamento pomeridiano della viglia di Natale sul campo di calcetto di Baiola a Forio.
Anche quest’anno, infatti, quattro squadre di amici per la nona edizione si sfideranno tra goliardia (10lt. di vino il premio per i vincitori) e sano spirito sportivo, con l’unico intento di raccogliere fondi a favore dei meno fortunati.
Entusiasa il sindaco Francesco Del Deo che ha plaudito all’iniziativa di solidiarietà legata ai valori dello sport e dell’amicizia sopratutto in questo particolare momento di crisi economica che attanaglia la realtà isolana e non solo. Doveroso per ilSindaco il tributo agli amici di Baiola ed al comandate Centrella che tanto impegno sta mettendo nel controllo e nella repressione di pericolosi fenomeni che tormentano la nostra isola, come la guida in stato di ebrezza.
Da anni, il pomeriggio prenatalizio foriano è caratterizzato da quest’appuntamento, inserito nel calendario eventi del Comune del torrione: un modo simpatico per farsi gli auguri prima di andare ognuno sulle proprie tavole, ma soprattutto un momento di riflessione in giornate di feste che non tutti possono definire tali.
All’incontro anche Don Beato Iacono della Chiesa di San Francesco di Paola che ha parlato di carità e solidarietà rimarcandone l’importanza unitamente al valore della preghiera.
Collaudata la formula che prevede anche le ragazze in campo, è stato confermato dal direttivo anche l’utilizzo del ricavato*: per la terza edizione consecutiva saranno comprati generi alimentari e beni di prima necessità da devolvere ad alcune famiglie con bimbi piccoli che sono in difficoltà economiche.
Lo “spettacolo” però non sarà solo in campo: invitiamo tutti ad affollare le tribune di Baiola dove la famiglia Manna, che mette a disposizione l’impianto, offrirà un buffet di prodotti fatti in casa. E grazie al Ristorante o’Pignattello, saranno sorteggiate due cene per due persone tra tutti i partecipanti all’evento che faranno una donazione minima di 10€.
Oltre al fine benefico, l’edizione 2014 vuole sollecitare un impegno sociale più costante soprattutto per i giovani. Protagonisti della coinvolgente conferenza di presentazione, sabato 20 ore 12.30 presso sala consiliare del Municipio “Vecchio” di Forio, il Tenente Centrella e il Dottor Marvaso la cui presenza è stata spiegata dall’organizzatore e vero deus ex machina della giornata insieme a Mario Manna, Pippo Iacono: “Abbiamo scelto quest’anno il tema della sicurezza stradale, una vera piaga sulal nostra isola negli anni. NOi dobbiamo dare un messaggio sociale affinchè si comprenda che la sicurezza è importante. Il comandante Centrella fin dal’inizo ha improntato la su azione in tal senso”.
L’isola d’Ischia lo sottolineano Centrella e Del Deo si trova al quinto posto tra le località con maggiore mortalità per incidenti stradali. In proporzione alal popolazione una vera piaga.
Gli organizzatori oltre a sensibilizzare i partecipanti premieranno: il Tenente dei Carabinieri di Ischia Andrea Centrella, per l’impegno profuso in queste settimane con il progetto “Movida Tranquilla”.
“La cosa più sbagliata è restare chiusi nelle caserme e non dialogare con la comunità. Bisogna creare questo binomio perché i problemi del territorio sono i nostri problemi. Dunque capire per conoscere e dunque risolvere il problema insieme. Il coordinamento anche con le atre forze di polizia è fondamentale. In realtà si lavora insieme ed il risultato è di tutti senza dare troppa importanza d un solo corpo, il premio va esteso a tutti. Movida tranquilla non è il nostro essere contro ai giovani affinché non si divertano, anzi vogliamo che tutti si divertano senza conseguenze. Questo andr anche a beneficio del turismo.Voglio condividere anche con la Collega Stefania Grasso grazie alla cui vicinanza si è creata questa sinergia fondamentale, un muro contro, determinati fenomeni. In questo inglobo anche l’isola di Procida. La repressione purtroppo non arresta il fenomeno, nonostante le patenti ritirate e le persone denunciate alle autorità giudiziaria. Bisogna capre che questo può portare poi altri strascichi giudiziari e che possono anche portare a trovarci la fedina penale sporca per la guida in strada d’ebrezza. Il nostro obbiettivo è dunque prevenire. Solo quando faremo il servizio e non avremo denunce per l’articolo 186.Noi abbiamo la responsabilità di ciò che accade e sento di parlare anche a nome della dottoressa Grasso se accade qualcosa di brutto è come fosse accaduto noi.In questo auspichiamo un costante e proficuo dialogo con tutti.”
Premiato, lo scrivevamo, anche il Primario di Chirurgia dell’Ospedale A. Rizzoli Alberto Marvaso, disponibile e presente nella lotta agli incidenti stradali sulle nostre strade.
“Ringrazio tutti per il premio. Il tema riguarda non solo l’isola, ma tutte le grandi direttive dei trasporti.Ischia ha due gravi problemi, secondo me, in primis la confermazione del territorio e delle strade piccole ed incrociate perpendicolarmente da altre strade e poi l’assenza di cultura ed in questo manca la scuola. Prima c’era l’educazione civica comprendere come si comporta nella comunità. Oggi la scuola non ha più questa funzione. Oggi i ragazzi delle medie, prime superiori bevono tanto per bere. Dunque per me uno degli attori mancanti è la scuola. dovrebbe esserci prima la famiglia, poi la scuola, poi la repressione e poi dovrebbe arrivare la sanità! Ci sono danni che apparentemente banali, negli anni porteranno gravi conseguenze. Invalidità e necessità di sostegno che si ripercuotono pesantemente sulla comunità, sulle famiglie. Non dimenticherò mai un ragazzo di 18 anni che mi è rimasto nel cuore morto la notte di Natale dopo un incidente per il quale non si poté fare nulla dopo un tragico incidente nel curvone di Lago Patri con l’auto appena regalatagli dai genitori”.
I saluti di chiusura sono stati affidati a Mario Manna che ha augurato a tutti pace e serenità per il Natale ringraziando tutti i partecipanti.
Quest’anno, quindi un doppio invito dopo la conferenza di presentazione, mercoledì 24 nel pomeriggio un brindisi in compagnia per gli auguri e soprattutto per un po’ di beneficenza a favore dei meno fortunati di noi!
Saranno raccolti fondi grazie ai quali saranno effettuate 15 grosse spese alimentari che saranno consegnate ad altrettante famiglie e con le quote restanti, nel corso dell’anno, saranno aiutati altri nuclei familiari segnalati dai fiduciari Don Pasquale Mattera e Don Beato.
