Avanti a piccoli passi verso la rivoluzione. Ammesso che ci sia, una rivoluzione. E che porti realmente alla risistemazione di un comparto, quello dei trasporti, decisamente nevralgico per il futuro della nostra isola.
Intanto, arrivano da Napoli – e in particolare da Palazzo Santa Lucia – buone notizie, almeno per l’imminenza: è stato scongiurato il rischio di un blocco dei trasporti a partire del 1° gennaio.
Nella giornata di ieri, infatti, si è riunita a palazzo Santa Lucia la Giunta regionale della Campania, presieduta da Stefano Caldoro: tra le decisioni più interessanti la proroga al 1° febbraio dell’attuale regime degli obblighi di servizio pubblico assunti dalle compagnie di navigazione del Golfo.
E’ l’effetto dell’ultimo incontro, positivo, tra Vetrella e gli armatori che operano già nel Golfo: nelle more del completamento dell’iter delle gare per le Osp, infatti, l’assessore ottiene il mantenimento dello status quo.
Quanto agli effetti della prossima partita, ancora tutta da giocare, bisognerà attendere.
La Regione ha altresì prorogato al 31 marzo il contratto ponte con la Caremar. Infine, ha dato mandato alle società AIR ed EAV di attivare le procedure per il trasferimento dei servizi minimi TPL su gomma attualmente esercitati dall’Ente autonomo Volturno: una notizia potenzialmente positiva anche per la derelitta Eavbus.
Proprio ieri, intanto, una delegazione di associazioni ischitane (che hanno ritenuto di agire lontano dai riflettori, per tenere la riunione segreta, escludendo di fatto una parte degli “indignados”, dai Lamonica ai Savio) è stata ricevuta a Napoli dall’assessore Vetrella. Sarebbe stato un incontro proficuo, nel quale il professore ha approfondito i punti sottolineati dagli ischitani nella missiva consegnatagli da Paolo Casale all’incontro di Casamicciola, garantendo il diritto alla mobilità e, più in generale, una disponibilità al dialogo costante durante l’intero periodo delle gare.
Ai presenti (gli albergatori Leonessa e Di Meglio, ma anche Iolanda Conte, Paolo Casale e il presidente di Confesercenti Francesco Pezzullo), Vetrella ha garantito che i bandi di gara per le Osp porteranno a una nuova situazione di stabilità nei prossimi mesi.
Con penali elevatissime per gli armatori che, una volta aggiudicate le gare per le Osp, dovessero “sgarrare”. La delegazione ischitana si è data appuntamento con Vetrella per il prossimo anno, e nel frattempo sembra intenzionata a intraprendere un discorso con un altro assessore, quello al Turismo, chiedendo che – con i servizi minimi garantiti –quelli residuali, e in particolare quelli stagionali, restino a portata dei turisti, onde evitare una pericolosa perdita di competitività della stessa isola d’Ischia.