domenica, Settembre 8, 2024

Truffa agli anziani, presi altri due ladri. Avevano truffato una 86enne di Ischia

Gli ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta informato e non perderti nessun articolo

Più che guardi a e ladri. Questa volta le forze dell’ordine hanno messo su una vera e propria rete che blocca i ladri di anziani. La cronaca recente, non a caso, è piena di arresti e fermi. Una vittoria collettiva che, però, per essere totale ha bisogno di una rivoluzione culturale ancora più profonda. Abbiamo bisogno di completare e realizzare un cordone di protezione familiare ancora più forte e più intenso.

Quello che è successo sabato pomeriggio, dalle 15.00 alle 18.00 è stata una vera e propria azione di polizia completata nel migliore dei modi: ladri arrestati, bottino recuperato e riconsegnato alla vittima.

Nel mirino dei ladri venuti da Napoli, un minorenne e un maggiorenne, ci sono capitati gli anziani della zona di Ischia che va da San Michele fino a Via Antonio De Luca. Durante la giornata, infatti, sono stati diversi i tentativi denunciati ai centralini di Polizia e Carabinieri. Tentativi andati a vuoi fino a quando, però, alle 15 un’anziana coppia di Ischia è caduta nella trappola di questi bastardi al telefono.

Lo schema è sempre stato lo stesso. Questa volta non era un nipote che si trovata in difficoltà bensì la figlia arrestata per non aver saldato una spesa di circa 6000 euro e già fermata dalla Polizia.

La richiesta, in contanti e ori, serviva per scagionare la figlia fermata. Una telefonata più credibile. La donna, presa dal panico e dall’impossibilità di contattare altri familiari al telefono, ha raccolto quella che aveva in casa tra oro, preziosi e contanti e ha riposto tutto in borsello in attesa dell’arrivo di questo fantomatico “corriere”. Corriere che è arrivato puntuale. Un minorenne poi fermato dalla Polizia.

Dopo aver consegnato i danari e gli ori al ragazzo la linea telefonica si è liberata e la donna è riuscita a contattare i familiari che subito hanno compreso cosa fosse successo e hanno allertato i Carabinieri e la Polizia.

Passano pochi minuti e, solo grazie alla preparazione e alla puntualità delle forze dell’ordine, i due ladri sono stati beccati dalla Polizia di Ischia dopo aver tentato anche una breve fuga.

Il riconoscimento dei ladri, realizzato presso il Commissariato di Ischia è stato coordinato dal vicequestore Ciro Re. Un’indagine portata a compimento e che, ancora una volta, ci rende orgogliosi della nostra Polizia e dei nostri Carabinieri.

La parte più delicata della vicenda, tuttavia, è quella successiva al fermo e al ritrovamento della refurtiva. Purtroppo, le vittime vengono prese da un profondo senso di colpa e di rabbia contro se stessi. Oltre che da uno stato d’animo che, in alcuni casi, va affrontato con la professionalità dei dottori.

Da questa vicenda che ha un valore che si aggira tra gli 8 e 9 mila euro, possiamo solo imparare che ad Ischia non è più possibile fregare gli anziani. La task force e l’intelligence delle nostre forze dell’ordine li hanno sotto scacco. E, in verità, aspettiamo solo la fine di questa lunga inchiesta e l’emanazione di diverse ordinanze di custodia cautelare. Ormai i gruppi di fuoco vengono seguiti ad occhio fin da quando sbarcano sull’isola. L’ultimo step sarà riannodare i fili con la terraferma.

[sibwp_form id=1]

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos