La “Doldo Carlo” non ha pagato 27mila euro alla ditta subappaltatrice “Murziello Costruzioni”, che è ricorsa al giudice. Ora l’Ente provvede al pagamento sottraendo la somma dalla fattura non ancora liquidata all’impresa appaltatrice
Un “inghippo” imprevisto, quello a cui ha dovuto far fronte, peraltro senza gravi conseguenze, il Comune di Forio relativamente ai lavori al waterfront fatti realizzare dalla precedente Amministrazione Del Deo. Il progetto denominato “Lavori di riqualificazione Piazzale C. Colombo – II lotto — via Giacomo Genovino — progetto stralcio”, finanziato per 994.230,58 euro dalla Città Metropolitana e 16.400,05 con fondi comunali. La gara d’appalto era stata indetta nel dicembre 2020 e a maggio 2021 i lavori aggiudicati all’impresa “Doldo Carlo” di Sorrento per l’importo di 693.897,74 euro oltre Iva. Ultimato l’intervento a fine agosto 2022, a gennaio dello scorso anno il Comune aveva provveduto ad approvare gli atti tecnico contabili relativi allo stato finale. Risultando il credito complessivo a favore dell’impresa di 342.594,45 euro, più altri 53.331,02 per incremento prezzi 2022. Liquidati i 376.853,89 euro Iva compresa per il credito, veniva trasmessa la fattura per l’acconto di 32.977,97 per l’incremento prezzi relativo al primo semestre 2022. La fattura per il saldo di pari importo, è stata trasmessa solo a gennaio scorso.
Ma intanto si era materializzato l’imprevisto. Una parte dei lavori era stata subappaltata dalla “Doldo Carlo” alla ditta foriana “Murziello Costruzioni di Mendella Antonio” e proprio quest’ultima ha promosso ricorso per decreto ingiuntivo di pagamento presso la Sezione Distaccata di Ischia nei confronti del Comune di Forio per la somma di 24. 932,12 euro per due fatture emesse nell’ambito del contratto di subappalto oltre interessi, rivalutazione monetaria, eccetera. E il giudice ha accolto il ricorso con decreto dello scorso 5 febbraio, ingiungendo al Comune di Forio di pagare alla ditta subappaltatrice la somma richiesta entro quaranta giorni dalla notifica.
L’Ente non dovrà ad ogni modo sborsare nulla in più, non avendo ancora liquidato nemmeno la prima fattura dell’incremento prezzi alla “Doldo Carlo”. Essendo la ditta appaltatrice tenuta a pagare il corrispettivo del subappalto, il contenzioso è scaturito da una sua inadempienza. Il responsabile del Servizio Lavori pubblici, programmazione strategica ing. Luca De Girolamo nella determina adottata evidenzia infatti che «l’Ente, quale parte ingiunta, non ravvisa motivi di opposizione al predetto decreto». Anzi, «sussiste l’interesse dell’Ente a dare esecuzione al D.I. emesso dal Tribunale di Napoli – Sezione Distaccata di Ischia del 05/02/2024 e quindi a procedere alla liquidazione delle somme dovute in favore del ricorrente per complessivi euro 27.172,21».
Al contempo «risulta altresì necessario procedere alla ripetizione delle somme ingiunte dalla Murziello Costruzioni di Mendella Antonio, nella misura come sopra determinata, nei confronti della impresa appaltatrice Doldo Carlo srl atteso che le stesse derivano dal mancato pagamento del subappaltatore da parte dell’appaltatore nell’ambito dell’appalto». In parole povere De Girolamo, che all’epoca era anche rup dei lavori al waterfront, ha sottratto quanto dovuto alla “Murziello”, complessivamente 27.172,2 1 euro, dalla somma da liquidare alla “Doldo Carlo”, che incasserà solo 5.805,76 euro.