Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio effettuati da parte della Polizia di Stato, finalizzati alla prevenzione del contrasto della detenzione e vendita dei cosiddetti. “botti illegali”, nel primo pomeriggio di oggi, a seguito di acquisizione di notizie confidenziali, è stata effettuata una perquisizione presso una abitazione ubicata in Barano d’Ischia. Una perquisizione nella quale è stato rinvenuto un quantitativo di ordigni esplosivi artigianali, del peso complessivo di kg. 300 circa, del valore di 30.000 euro, i quali venivano debitamente sottoposti a sequestro in attesa di determinazioni da parte della competente autorità giudiziaria.
Venivano nella circostanza deferiti alla competente A.G. per la fattispecia delittuosa prevista e punita dall’Art. 2 della Legge 895/1967 R.M., classe 1939, e G.M., classe 1977. Gli stessi, venivano inoltre segnalati al Prefetto di Napoli al fine dell’adozione del provvedimento di divieto detenzione armi ex art. 39 T.U.L.P.S.: in quanto titolari di licenza di porto di fucile da caccia sarà avviato provvedimento amministrativo di revoca; venivano pertanto sottoposti a ritiro cautelare delle armi ex 11 e 39 del TULPS di oltre 1000 munizioni e 5 fucili da caccia di cui 1 in possesso di R.M. e 4 in possesso di G.M.