Ida Trofa | Dopo scassato… si fanno le fogne, ancora, di ferro. Parafrasando un antico adagio, Lacco Ameno, al culmine di un mare di figure di fogna collezionate sin qui, ha deciso si rivedere l’assetto degli interventi “idrici” sul territorio. Ovviamente una decisone dalla forte connotazione foriana.
Al punto che con Determinazione Reg. Gen. N. 781 del 07/10/2022 Serv. N. 139 ha disposto l’affidamento dei suddetti interventi sul territorio comunale in favore della solita ditta amica. Come è noto e come si legge agli atti, sul territorio comunale di Lacco Ameno sono stati rilevati alcuni malfunzionamenti (è dire poco) all’impianto idrico. Per l’ufficio tecnico comunale “si rende necessario per il perseguimento dell’interesse pubblico sotteso al ripristino dell’impianto mediante affidamento dei lavori ad una ditta appaltatrice in base alla normativa vigente, in considerazione del contenuto professionale richiesto”.
L’UTC stesso ha provveduto ad individuare le lavorazioni previste per l’intervento e rientranti nei limiti del contributo, redigendo un computo metrico per un importo totale € 23.924,20.
Nel dare esecuzione all’intervento, Il Comune di Lacco Ameno ha inviato una lettera di invito all’impresa “Ferrotecnica SRL” con sede in Giugliano in Campania in Arco S. Antonio, ma con uffici ben radicati in quel di Forio, presso un noto appaltatore politico dallo stile Savio. Una lettera di cui già si conosceva l’accento e il contenuto e con la quale è stata richiesto all’operatore economico di presentare la propria migliore offerta per effettuare i lavori e tutta la documentazione necessaria per procedere all’affidamento. Il tutto entro il termine del 23 settembre 2022 alle ore 10:00. Questo è quanto scrive il capo dell’Ufficio Enzo D’Andrea.
Entro il suddetto termine l’impresa “Ferrotecnica SRL” ha presentato l’offerta n. 3256730 del 21/09/2022 con la quale si è dichiarata disponibile ad effettuare i lavori, al netto di un ribasso offerto del 6,80 % sul computo metrico, per un importo pari € 22.344,28 ( € 17.745,28, oltre oneri della sicurezza non soggetti a ribasso pari ad € 570,00 , il tutto oltre I.V.A. al 22%). Da qui l’affidamento dei lavori relativi ad interventi idraulici sul territorio comunale di Lacco Ameno in favore dell’impresa di Giugliano in Campania. Riusciranno gli eroi dei sottoservizi lacchesi a risolvere l’annosa questione del paese inondato dai liquami? Continueremo ad assistere alle indecorose scene del corso trasformatosi in fiume di cacca e urina ad un metro e mezzo dal mare? Ci riusciranno, soprattutto, dopo i milioni e milioni di euro spesi, soldi gettati nel cesso, per rifare l’impianto fognario ed idrico del Fungo? Ai posteri l’ardua sentenza. Noi non ci riporremo troppa speranza. Intanto l’appaltino è fatto, si attende la cantierizzazione degli interventi risolutori, forse. www.ildispari.it