martedì, Novembre 5, 2024

Via libera alla rescissione del contratto di fitto per la depositeria. Stani Verde “taglia” un altro ramo delle ramificazioni di Del Deo

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Stani Verde continua nella sua azione di taglio dei rami di Francesco Del Deo. Dopo il fitto dell’area al centro di Forio dove si sarebbe dovuto realizzare un ufficio infopoint, poi diventato location per altri sprechi e anche sede dell’edicola al centro di una recente polemica risolta nel migliore dei modi da alcuni “buoni uffici” vicino al Sindaco Stani Verde, ora è la volta di un altro fitto che ha fatto molto parlare in quel di Forio.

Al centro dell’ultima decisione della Giunta Verde è finito l’ampio spazio di terreno alla Baiola utilizzato come Depositeria Comunale e come area destinata ai famosi (e pericolosi) carrogru comunali che tanto male hanno fatto a Forio andando ben oltre i compiti previsti dal Codice della Strada.

Ma nell’azione di taglio dei rami costosi di Del Deo, ora arriva la nuova delibera di giunta che definisce gli indirizzi per il recesso del contratto di locazione con la società Greenmobility Srl al costo di quasi 5 mila euro al mese. “Un altro taglio agli sprechi – ha commentato il primo cittadino – che si aggiunge ai tantissimi altri e, nello specifico, vorrei solo ricordare l’ultimo bonifico ricevuto dalla Super Eco che ci ha ridato tutti i fitti che il comune non doveva pagare per l’area di Via degli Agrumi.”

Secondo i bene informati, inoltre, sembra che con le economie realizzate con l’area di Baiola (efficace tra sei mesi, ovviamente) e con il taglio del fitto del locale per l’info point, sembra che sia intenzione dell’amministrazione comunale fittare una nuova area che consenta di liberare Zaro e il Casale dai camion della nu. Ma su questa iniziativa vige il massimo riserbo.
Ma veniamo alla decisione della giunta che recita come oggetto: “Contratto di locazione immobile sito in Forio, località Baiola, da destinare alla sosta degli automezzi comunali ed a depositeria. Indirizzi per il recesso del contratto di locazione”.

La proposta a firma del sindaco Stani Verde chiarisce nelle premesse che “E’ volontà dell’Amministrazione comunale procedere ad una riduzione delle spese delle locazioni che gravano in modo consistente sul bilancio annuo comunale, mediante razionalizzazione delle aree disponibili di proprietà comunale recuperate a seguito dei lavori di rifacimento effettuati; che con determina del Responsabile del Settore lii n. 802 del 08/06/2022 è stata aggiudicata in via definitiva la procedura per la “Locazione di un’area sul territorio comunale da destinare a zona di sosta degli automezzi comunali ed a depositeria”, alla Società Greenmobility Srl, con sede legale in Forio alla via Baiola 196”.

Una storia, questa del Comune di Forio e della Greenmobility Srl che era stata resa ufficiale con la firma del contratto di locazione tra l’allora responsabile del III Settore, il dott. Enzo Rando e il Legale Rappresentante della Società ” Greenmobility Srl ” per il fitto di un’area di mq 1800 in località Baiola.
E, in virtu di quel contratto, oggi l’Amministrazione comunale intende precedere al recesso del contratto di locazione in virtù dell’art. 11 dello stesso contatto di fitto che testualmente recita: “Il conduttore ha facoltà di recesso purché ne dia avviso con una lettera raccomandata inviata con un preavviso di almeno sei mesi. In casi di recesso anticipato per giusta causa si precisa qui come la stessa, ai sensi dell’art. 27 legge 392/1978, debba essere esplicitamente addotta dal conduttore (es: motivi imprenditoriali). Nel caso si verificasse una delle ipotesi sopra esposte non sarà dovuta del locatore alcuna indennità di avviamento”.

La Giunta, al fine di procedere al recesso del predetto contratto ha dato mandato al Responsabile del Settore I di procedere all’adozione dei provvedimenti consequenziali alla presente per attuare gli obiettivi dell’Amministrazione comunale in materia di contenimento delle spese per i contratti di locazione in essere.

Lo stesso responsabile del Settore I dovrà adottare tutti gli adempimenti necessari e consequenziali all’attuazione degli indirizzi di cui alla presente delibera, ivi comprese le attività inerenti la nuova collocazione dei beni e delle attrezzature attualmente in deposito nell’area che si intende recedere, privilegiando la nuova locazione in aree già in disponibilità o proprietà dell’Ente comunale.
Un ulteriore decisione di Stani Verde che annulla quanto deciso da Francesco Del Deo e che consente alla Casse del Comune di Forio di essere più libere da alcuni canoni che, fin dall’inizio, avevano più il sapore dell’amichettismo sfrenato che della reale esigenza per i cittadini di Forio.

UN PO’ DI PASSATO
Per comprendere la genesi di questo contratto di fitto è opportuno rileggere quello che scrivevamo nell’ormai lontano 2021: “Una vicenda che si lega a doppio mandato con il grande amico del sindaco Francesco Del Deo. La giunta del Comune di Forio decide il 16 luglio 2021 di avviare l’attivazione del “servizio di rimozione, deposito custodia, ai sensi dell’ art.159 del d.lgs. n.285/92, dei veicoli che sostano in violazione alle norme del codice della strada” approvando il proprio atto di indirizzo con la delibera numero 86/21 Un mesetto prima, il 19 giugno, guarda caso, si costituiva la Green Mobility srl una società con sede in Forio, Via Baiola, 196. Una srl composta da tre soci: Ischiabus srl, Della Speranza Claudio e Della Speranza Amedeo. E non finisce qui. Con atto del Notaio Regine, in merito alle particelle di cui sopra, i “nuovi soci” hanno costituito dei diritti a titolo gratuito consistenti nell’usufrutto dei terreni agricoli a favore della società di Della Speranza (la nuda proprietà alla Ischia bus) nella quale Ischiabus è solo un socio”.
Non serve altro per comprendere le motivazioni che oggi spingono Verde e i suoi assessori a procedere contro il recesso del contratto di fitto.

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