Per i nuovi loculi del camposanto di Lacco Ameno arriva anche l’autorizzazione paesaggistica. E’ la n. 02/ 17 in favore di opere e previsioni sul camposanto a farsi per un territorio dichiarato di notevole interesse pubblico.
Il permesso va in relazione alla richiesta di permesso di costruire acquisita agli atti dell’Ente in data 18.08.2016 sotto il n. 10009 di protocollo generale, intesa ad ottenere, fra l’altro, il rilascio di autorizzazione paesaggistica per l’esecuzione delle opere delle opere riguardanti il “Progetto per la realizzazione di nuovi loculi cimiteriali nel Comune di Lacco Ameno”, alla via Nuova Montevico. Si tratta degli spazi a farsi autofinanziati dagli acquirenti.
Il tecnico progettista, lo ricordiamo, è ing. Mario Boccanfuso. L’intervento ricade in zona P. I. del P.T.P., soggetta al rilascio di autorizzazione paesaggistica.
La commissione per il paesaggio, retta dalle figure forti di Abramo De Siano e Pino Barbieri, all’uopo sub-delegata per le funzioni amministrative in materia di tutela dei paesaggi, ha già espresso parere favorevole: “La commissione esaminata la pratica, vista che trattasi di intervento all’interno dell’area cimiteriale esistente, non visibile dalla strada, in quanto racchiusa dai locali preesistenti e quindi non modifica i luoghi, ai soli fini paesaggistici, esprime parere favorevole”. Ciò è quanto si legge nel verbale di seduta dell’agosto scorso.
Un parere cui fa seguito la p.e.c. – in atti del 26.01.17 prot. gen. n° 974 che rivela come anche la Soprintendenza BB. AA e Paesaggio per l’area metropolitana di nNpoli ha espresso parere favorevole al rilascio dell’autorizzazione paesaggistica in oggetto.
Pertanto anche il funzionario Responsabile Geom. Mimmo Patalano autorizza e avverte che la stessa autorizzazione costituisce atto autonomo e presupposto rispetto al permesso di costruire o agli altri titoli legittimanti l’intervento urbanistico-edilizio ed è efficace per un periodo di cinque anni, scaduto il quale l’esecuzione dei lavori deve essere sottoposta a nuova autorizzazione.
Ogni eventuale variante dovrà essere preventivamente autorizzata.