“C’è stato l’accordo o hanno ceduto da un ricatto?” è questa la domanda che si pone Vito Iacono in merito alla questione degli esuberi del comparo NU del Comune di Forio “Nel silenzio più assoluto, assurdo ed assordante – denuncia il consigliere comunale di minoranza di Forio – i dipendenti della società di gestione della N.U. del Comune di Forio sarebbero stati chiamati a sottoscrivere un “accordo” (?) con la Ego Eco, forte della procedura intentata per il licenziamenti. Il condizionale è di obbligo vista la strana ed inquietante riservatezza con la quale sono maturate le interlocuzioni. In tutto questo non è data di sapere – accende i riflettori Iacono – la posizione dell’Amministrazione, non sono noti atti ufficiali, anche se “si dice” che, nelle more dell’ennesimo contratto di solidarietà che forse sarà autorizzato, nei prossimi due anni maturerebbero le condizioni per la piena occupabilità dei lavoratori in esubero. Mi chiedo non ci sono riusciti nei passa 2 anni e mezzo come pensano di farlo per il futuro? Aspettano che qualcuno vada in pensione, si ammali o muoia? La verità – conclude l’affondo il capogruppo de Il Volo – è che il Comune non vuole intervenire sul capitolato verificando le tante insolvenze da parte della Ditta che potrebbero essere “sostituite” dai lavoratori in “esubero” a comunicare dallo spazzamento, atteso che almeno di una delle spazzatrici non si ha notizia!”