Ugo De Rosa | Vito Iacono, appena proclamato consigliere comunale. Inizia un’altra cavalcata all’opposizione, un’altra cavalcata per quelli che sono i diritti di Forio
Ovviamente prima di tutto, va il ringraziamento a tutti i componenti della lista, ai sottoscrittori, ai tanti elettori. Sono in consiglio comunale innanzitutto con loro e poi sono in consiglio comunale per il Paese. Poi sono all’opposizione che quel ruolo dal quale dovrebbero derivare, nell’ambito consiglio comunale, specifiche prerogative di indirizzo e di controllo.
Non solo le attività di controllo che spetterebbero a tutti i consiglieri comunali, ma anche quello di indirizzo. Svolgeremo questo ruolo di indirizzo. Certo, questa esperienza amministrativa nasce male perché già sappiamo all’atto della proclamazione le dichiarazioni del sindaco. Sappiamo in giro per il Paese cosa ha disseminato la coalizione che sosteneva il sindaco Verde. Non a caso, l’altro ieri un quotidiano locale, Il Golfo in particolare, mi dava defenestrato dal consiglio comunale e, quindi, oggi regolarmente ci ritroviamo in consiglio comunale. Ma, ripeto, non è un vezzo personale, significa non avere il rispetto della legge da un lato e chi da praticante, sta lavorando nella commissione che era chiamata a verificare alcune circostanze. Con rispetto ho aspettato questi questi tempi e Adesso ci rimbocchiamo le maniche e, insieme a tutti, cercheremo di fare cose buone per il Paese.
Ovvero quello che non è stato fatto negli ultimi cinque anni di consiglio comunale, dove in consiglio comunale ci si è insultati, ci si è offeso, ma poi alla fine non si è controllato l’attività dell’amministrazione e men che meno la minoranza ha creato una proposta alternativa, politica e amministrativa ma che l’elettorato, invece, ha premiato. Ritengo, dall’opposizione, che alla fine ci sia diciamo un processo evidente di restaurazione del consiglio comunale. Ci sono pochi, pochissimi o quasi nessuna novità. E questo è qualcosa sul quale dovremmo riflettere insieme al fenomeno dell’astensionismo sul quale tutti quelli che hanno passione per la politica devono condividere un percorso di recupero di fiducia della politica da parte della politica, da parte degli elettori e dei cittadini.