mercoledì, Gennaio 15, 2025

“Zoccole” a Lacco Ameno

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Il video che vedete è stato realizzato poco fa lungo il corso principale del comune di Lacco Ameno. Indisturbate e per nulla impaurite gironzolano lungo i muretti e nelle aiule grandi topi dalle code lunghe… incuranti della musica e delle persone che passeggiano.

Una situazione limite per l’igiene e la sicurezza delle persone e dei tanti locali presenti nell’area. Chi vi porrà rimedio?Quando la Derattizzazione? Quando un opportuno intervento sul Territorio?

8 COMMENTS

  1. Scommetto che ora ci sarà una strage di poveri topi che nulla hanno fatto per meritare di stare in mezzo agli uomini .
    Però danno fastidio
    A me danno fastidio i gabbiani che scacazzano sul mio panfilo di 53 metri …
    Perché le zoccole si è il gabbiano no?
    Che dire poi delle quaglie che imbrattano la terra a San pancrazio ?

    A parte gli scherzi , siamo di fronte all’ennesimo caso di razzismo/classismo perpetrato alla natura .
    Sarebbe compito delle associazioni ambientaliste prelevare in modo atraumatico i topolini e spostarli in ambienti idonei .
    Magari in presenza della preside e degli alunni delle varie scuole isolane.
    Sono animali anche loro
    O no?
    Poveri topolini, quando fanno da cavie per sperimentazioni farmacologiche/cliniche vengono salvati e portati in alto dai paladini della natura ….
    Quando passeggiano per le strade, create dall’uomo , vengono sterminati …
    Vabbè….
    E se nella trappola per topi finisce una pispola?

  2. E poi …
    non trovo giusto chiamare un povero animale con il soprannome di una donna dai facili costumi …

  3. Vittorio, forse se ne parlerà quando sarà terminato a tutti gli effetti il “tràseto” di quaglie e tortore. Ovviamente parlo del “tràseto” di ciò che resta dopo le razzie “al volo” di falchi e gabbiani.

  4. Sei ottimista, caro Davide.
    Il topo non farà mai parte dei cucciolotti cercamici. .. almeno fin quando la Disney non produrrà un cartoon di topi e cacciatori di topi….
    Mikey mouse non basta…
    Neanche Spiegelman ….
    Allora il topo farà notizia ed arriveranno schiere di protettori a salvaguardare la razza.
    Ma solo ad Ischia. ..o magari Sestriere nei mesi invernali …
    A parte l’ironia, almeno tu, riusciresti spiegarmi l’ipocrisia del mondo animalista estremista che salva il topo dagli esperimenti utili a creare farmaci ed altro e se ne strafotte se lo stesso topo viene eliminato per strada ?

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